(di Mario GUIDO)

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Clik here to view.La CNA, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, sezione provinciale di Cosenza, presieduta da Francesco Rosa, con il patrocinio della Provincia di Cosenza- Assessorato Formazione Professionale e Lavoro, ha reso pubblico il Bando per la selezione di n. 30 allievi da ammettere alla frequenza del Corso di avviamento alla liuteria, di cui n. 15 allievi per la sezione archi e n. 15 allievi per la sezione chitarra.

Il Corso si svolgerà a Bisignano nella sede del C.P.F.P. sita in via Duomo nei locali dell’Episcopio della Curia Arcivescovile di Cosenza-Bisignano. Il Corso è propedeutico per l’ammissione alla frequenza della Suola di Liuteria Provinciale, intitolata a Nicola e Vincenzo De Bonis, della durata triennale, abilitata a rilasciare il diploma di maestro liutaio a 15 allievi per la sezione cordofoni ad arco ed ad altri 15 allievi per la sezione cordofoni a pizzico.

Il Corso di avviamento consente agli allievi di entrare in contatto con le materie prime e gli strumenti di lavoro attraverso l’esecuzione di semplici lavori e la costruzione di attrezzi specifici, nonché l’approccio ai primi rudimenti di progettazione per affrontare, successivamente, un corso triennale di formazione professionale di liutaio. Ciascun Corso avrà la durata di 200 ore e sarà articolato su quattro moduli didattici.

Il Corso, destinato a coloro che, hanno sviluppato attitudini ed interessi culturali in campo musicale e desiderano conseguire competenze professionali nell’ambito della Liuteria, è riservato ai candidati in possesso dei seguenti requisiti: aver assolto all’obbligo scolastico/formativo; aver compiuto il 17° anno di età; per i cittadini extracomunitari, essere in regola con la normativa vigente in materia di permesso di soggiorno.

Le domande d’iscrizione dovranno essere redatte, unicamente, su modulo predisposto da ritirare presso la sede della CNA di Cosenza e sul sito internet: cnacs.it, ovvero presso la sede del C.P.F.P. di Bisignano e dovrà essere inoltrato tramite raccomandata A/R, entro e non oltre il giorno 10 aprile 2014 al seguente indirizzo: CNA, Confederazione Nazionale Artigianato e M. e P. Impresa- Viale Giacomo Mancini, Palazzo Soimco – 87100 Cosenza.

Al termine del Corso propedeutico che è gratuito e obbligatorio, agli allievi che avranno superato le prove finali, sarà rilasciato un attestato di frequenza e profitto che darà accesso alla frequenza della Scuola triennale di Liuteria.

(di VolleyBisignano)

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Clik here to view.Vittoria per 3 a 2 . Questa volta a farne le spese dei nostri ragazzi è stata una combattiva e determinata Gas Pollino Castrovillari . Sotto di due set , soprattutto per demerito nostro , la volley ancora una volta riesce a rialzare la china e capovolgere del tutto le sorti di un incontro che sembrava ormai perso .

L'unione di squadra, la grinta ed un pubblico caloroso sono stati dei fattori determinanti per portare a casa questi due punti importantissimi . Mancano due partite alla fine della regular season e mancano ancora 6 punti da aggiungere alla classifica per sognare tutti insieme un terzo posto meritatissimo .

Domenica ore 17 e 30 a Roccella Ionica contro la 18 Karati ! vamoss.... VB

VOLLEY BISIGNANO - GAS POLLINO CASTROVILLARI 3-2 (21/25; 22/25; 25/12; 26/24; 15/13)

(di Emanuele IAQUINTA)

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Clik here to view.Amara sconfitta interna contro la leader del campionato per la BCC Mediocrati Pallavolo Vallecrati, la compagine bisignanese è sconfitta per 3 set a 1 dalla Stella Azzurra Catanzaro, davanti una palestra gremita di tifosi.

Eppure le ragazze allenate da mister Iaquinta, erano partite alla grande, riuscendo a conquistare il primo set senza eccessivi problemi, ma la squadra di mister Fiorini non sta di sicuro a guardare e pareggia subito i giochi. Nel terzo set le avversarie, cariche della rimonta, s’impongono senza troppi problemi, ribaltando il risultato.

Il quarto e ultimo set è caratterizzato da un grande nervosismo, infatti, ogni palla dubbia è contestata vivacemente, sia dalle atlete in campo sia sugli spalti. A chiudere, comunque, l’incontro è la squadra catanzarese che rafforza la sua leadership in campionato.

Finisce 3-1 per la Stella Azzurra Catanzaro e sorpasso sfumato per la BCC Mediocrati, troppe “dormite” in ricezione, hanno permesso alle avversarie di imporsi.

Prossimo impegno per la BCC Mediocrati, sabato a Reggio Calabria contro la Società Cuore Volley.

(di Alessandro PERRONE)

Tradizionalmente le battaglie ambientaliste sono state monopolizzate da una certa sinistra estrema, marxista, pseudo-ambientalista e violenta. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Un fallimento completo. Ve li ricordate “i verdi”, o le varie “leghe” pseudo ambientaliste infarcite di sinistroidi “radical-chic” ? Cancellati dalla storia.

Questi personaggi imbevuti di odio e di ideologie malate come avrebbero mai potuto essere a favore dell’ambiente, della salute e della vita ? Sono gli stessi che predicano a favore dell’aborto, della distruzione della famiglia tradizionale, delle droghe libere, portatori di una non-cultura di annientamento e di morte.

Le battaglie combattute “a parole” da costoro, in decenni di falso ambientalismo, sono state tutte fallimentari, lasciando campo libero al malaffare delle mafie, della politica collusa e corrotta ed al potere economico usuraio. Aggiungiamo a questa lunga schiera quei movimenti populisti improvvisati che hanno fatto, recentemente, dell’ambientalismo e delle questioni dei rifiuti un cavallo di battaglia per la loro escalation politica.

Stiamo assistendo in queste ore al disfacimento di quel progetto e al crollo di un castello senza fondamenta valoriali, che lascia intravedere, tra le macerie, cinici opportunismi e una falsa anima ambientalista condita da tante parole vacue e inutili. Le lotte per la tutela dell’ambiente e della terra, degli agricoltori, dell’acqua e dell’aria sono state vinte solo e soltanto quando la gente ha capito e deciso che era giusto e importante ribellarsi. La gente vera, quella che lavora, che produce, che intraprende, che ha a cuore il futuro del proprio territorio e dei propri figli.

Allorquando questa gente si è decisa a muoversi ha vinto sempre, emarginando questi “professionisti dell’ambientalismo d’accatto”, lasciandoli soli, facendo in modo che con nuocessero alla causa. Il popolo di Bisignano ha vinto a suo tempo la battaglia contro il “mostro” termovalorizzatore perché ha saputo marciare compatto, senza tentennamenti, senza “se” e senza “ma”, verso un comune obiettivo. Ancora una volta a distanza di quindici anni qualcosa (e qualcuno!) minaccia il futuro della nostra gente : la piattaforma tecnologica dei rifiuti o “ fratello del mostro”.

La gente di questi territori ha capito subito la gravità del pericolo e allo stesso modo di quindici anni addietro si è unita nella battaglia, che ha dato fino ad ora concreti risultati e si appresta ad entrare nella sua fase decisiva. Ed è proprio in questa fase che non è possibile tollerare infiltrazioni, indecisioni, interferenze da parte di coloro (sempre gli stessi) che fino a poche settimane addietro avevano animato un comitato parallelo, favorevole alla piattaforma, poi miseramente fallito.

Dove erano questi signori quando qualcuno pagava di tasca i manifesti della fiaccolata (e le stesse fiaccole) e nottetempo li affiggeva in tutto il territorio ? Dove erano questi personaggi quando qualcuno profondeva massimo impegno a studiare e ad elaborare documenti di fondamentale importanza per la causa ? Dove erano questi personaggi quando, dalle piccole alle grandi cose, si dovevano risolvere i problemi pratici e organizzativi di una macchina complessa che si doveva mettere in moto, per combattere un nemico pericolosissimo ?

Noi sappiamo dov’erano !Erano riuniti in case private a dissertare degli aspetti positivi della piattaforma dei rifiuti, lontani dalla gente che intanto era già impegnata contro il “fratello del mostro”. Oggi vogliono dettare legge. Questi signori, professionisti di un finto ambientalismo radical-chic, sempre gli stessi, sempre con la stessa strategia distruttiva e disgregativa cercano di minare quella unità di intenti e quella sinergia che si è creata spontaneamente tra cittadini liberi che, ognuno portatore di una propria sensibilità politica, sociale e culturale, tendono tutti insieme a raggiungere un unico, chiaro e ineludibile obiettivo : scongiurare la costruzione di qualsivoglia impianto in valle Crati.

Una volta isolati ed emarginati questi disturbatori (in fondo favorevoli alla piattaforma), la forza dirompente della volontà popolare (sempre pacifica, ordinata, composta) trionferà, come già accaduto in passato, con il contributo di tutti i cittadini liberi, onesti e di buona volontà.

Noi, da persone indipendenti e responsabili, nel solco dei valori eterni e immortali della famiglia tradizionale, della terra come primo elemento di riscatto di un popolo, dell’avversione contro un potere politico-economico che specula cinicamente sulla salute e sulla vita della gente, sosterremo fino alla vittoria questa giusta causa, sempre accanto e in difesa dei diritti alla vita e alla salute e ad un ambiente sano, soprattutto di tutti coloro i quali vorrebbero manifestare il loro sdegno e non lo possono fare perché costretti dal bisogno, dalla malattia, dalla costrizione della prepotenza di un potere vigliacco.

(di CalabriaFutsal.it)

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Clik here to view.Partita avvincente e divertente quella giocata tra Civita e Bisignano. Il risultato finale di 7 - 10 è frutto di un batti e ribatti continuo tra le due compagini.

Il Civita si porta in vantaggio per ben tre volte durante la gara e si arrende al Bisignano solo nel finale a causa della grande stanchezza dovuta ai pochi cambi disponibili per Mister Donadio (complice anche il forfait a pochi minuti dal fischio di inizio del laterale Giovanni Lo Prete che, durante il riscaldamento, a causa di una sfortunata caduta, rimedia tre punti di sutura sotto il mento) ed alla forma non ottimale di molti interpreti del match reduci da una settimana di influenza e stati febbrili vari.

Si rivede, però, nel Civita il carattere e la qualità di gioco delle prime uscite stagionali, grazie anche e soprattutto al rientro del bomber Sandro Franzese, autore di 5 marcature su 7 e assente per tanto, troppo tempo dal quintetto biancorosso.

Conclude lo score della squadra del Pollino il capitano Pasquale Rugiano con una doppietta. Il bicchiere, dunque, è da vedere mezzo pieno considerando anche la grande verve di un avversario come il Bisignano che tanto bene sta facendo in questa stagione calcistica. Ora si spera di riempirlo già a partire dal prossimo impegno in casa del Rogliano.

(di Rino GIOVINCO fonte: GazzettadelSud)

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Clik here to view.Si conclude la vicenda legata al processo che vedeva l'ex assessore Andrea Algieri, imputato di due presunti episodi di concussione, accuse smontate in dibattimento dallo stesso imputato che si è sottoposto a un lungo e articolato esame in aula.

Così, ieri si è scritta la parola fine a questo lungo iter giudiziario. I fatti risalgono al 2006, data di insediamento della prima giunta guidata dall'attuale sindaco Umile Bisignano, di cui Algieri era assessore alle attività produttive.

Secondo l'accusa, Algieri, abusando della sua qualità di assessore, avrebbe preteso dalla società Cima Costruzioni Generali srl, di aumentare la retribuzione di un proprio congiunto dipendente dell'azienda. Questa aveva ottenuto l'autorizzazione per la realizzazione di un impianto produttivo di conglomerati bitumosi.

Inoltre, sempre secondo l'accusa, Algieri, siamo in un successivo periodo di commissariamento del Comune, avrebbe preteso dalla Cima, materiale bitumoso per asfaltare strade interpoderali con la promessa di un futuro pagamento.

Ieri, il Tribunale (presidente Enrico Di Dedda; a latere Emanuela Gallo e Alfredo Cosenza), accogliendo le argomentazioni della difesa, gli avvocati Franz Caruso e Giovanni Ferrari, ha assolto con formula ampia, l'ex assessore Andrea Algieri. L'assoluzione era stata sollecitata anche dal PM Giuseppe Visconti, ma con la formula dubitativa.

La vicenda Cima Costruzioni, successivamente, è finita davanti al Tar. In giudizio era stato chiamato il Comune per un'autorizzazione dapprima concessa e poi revocata a causa di una delibera del consiglio comunale che inibiva l'insediamento di impianti produttivi di cemento e calcestruzzo. In pratica con questa delibera si annullava la concessione.

(di UDC sez. Bisignano)

Continua senza sosta, la pressione fiscale portata avanti, con cinica determinazione, dall'Amministrazione Comunale a guida Umile Bisignano. Le nostre preoccupazioni denunciate a suo tempo, trovano, oggi, maggiore conferma nell'aumento del 40% della tariffa TARES 2013 che costituisce una vera e propria mazzata per i contribuenti bisignanesi.

Come si possono richiedere somme così elevate a fronte di un servizio che, al di là della grave fase emergenziale di questi ultimi tempi, ha lasciato sempre a desiderare?

Come si può dimenticare che, per l'incapacità mostrata ad effettuare il servizio della raccolta differenziata, siamo incorsi nella revoca dei finanziamenti a suo tempo erogati dalla Regione Calabria?

La stessa che proprio in questi giorni sta provvedendo ad inviare al sig. Sindaco una prima trance di oltre € 600.000,00 quale 'premio' per la SUA scellerata e controversa scelta di far realizzare sul nostro territorio la famigerata PIATTAFORMA TECNOLOGICA.

Come mai l'Amministrazione Comunale, sempre meno attenta alla scarsa disponibilità finanziaria dei contribuenti, non provvede a dare applicazione all'Art. 22 del regolamento TARES (MANCATO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO) approvato con Delibera del Consiglio Comunale del 16/12/2013, che prevede esplicitamente la riduzione della tariffa del 20% del dovuto?

La sezione UDC DENUNCIA, ancora una volta, che si è arrivato a tanto grazie alla incapacità programmatica, ai gravi squilibri nei conti pubblici e alla mancanza di scelte coraggiose in ordine alla gestione dei rifiuti, che invece sono state effettuate con successo in molti Comuni virtuosi (nei fatti e non negli slogans).

Inoltre SOLLECITA l'Amministrazione Comunale a rendere finalmente fruibile l'isola ecologica, non quale parcheggio per gli automezzi, ma per consentirne il suo scopo originario che è di sostegno ai cittadini nella raccolta differenziata.

In ultimo, INVITA l'Amministrazione, in grosso ritardo nella formulazione del nuovo bando di gara per l'affidamento del servizio, a prevedere espressivamente la raccolta differenziata spinta porta a porta e modalità che tengano nel debito conto professionalità ed esperienza: le sole in grado di offrire il massimo di efficienza e di garanzia di risultati.

E' sconcertante osservare che, mentre i principali artefici di tale sfacelo rimangono incollati alle loro poltrone, a pagare un prezzo così salato sono solo ed esclusivamente i nostri Cittadini.

(di Emanuele IAQUINTA)

In quattro tiratissimi set, la BCC Mediocrati Pallavolo Vallecrati, riesce a imporsi sulla Società Cuore Volley di Reggio Calabria.

La squadra allenata da mister Iaquinta parte bene e va in vantaggio nel primo set, le padrone di casa hanno una forte reazione e pareggiano il conto dei giochi. La BCC Mediocrati, dopo la sconfitta casalinga contro la Stella Azzurra, non vuole lasciare altri punti per strada e riprende le “redini” dell’incontro e chiude i conti sul 3-1.

Tre punti per mantenere salda la seconda posizione in classifica, prossimo impegno per la BCC Mediocrati, domenica 23 marzo alle 18;00 presso la Palestra Comunale contro la Redan Volley di Vibo Valentia.

SOCIETA’ CUORE – BCC MEDIOCRATI 1-3 (20/25, 25/15, 19/25, 21/25)

(di Mario GUIDO)

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Clik here to view.In merito all’articolo apparso su queste pagine l’altro ieri dal titolo “Braccio di ferro sulla liuteria”, con il quale il sindaco di Bisignano interviene pesantemente sulla Scuola di Liuteria Provinciale intitolata a Nicola e Vincenzo De Bonis, ripristinata ed inaugurata qualche settimana fa, i maestri liutai di Bisignano rispondono con una loro nota dove scrivono: “Urge precisare che le dichiarazioni del Sindaco sui presunti proclami e sulla mancanza di un programma formativo, non corrisponde a verità, in quanto la Scuola di Liuteria ha elaborato un programma di formazione all’avanguardia”.

“I liutai Andrea Pontedoro e Francesco Pignataro, già allievi del C.R.F.P. della Regione Calabria, si stanno adoperando da mesi per la riapertura dei corsi puntando sulla qualità e sulle sinergie create con altre realtà italiane, riconosciute e apprezzate, ma beneficiando anche della collaborazione della famiglia De Bonis, nella persona di Rosalba De Bonis, nel segno della continuità e della tradizione storica bisignanese”.

Ritornando ancora sul programma di formazione della Scuola messo in dubbio dal Sindaco, i due maestri affermano: “Non a caso il programma di formazione è stato redatto anche grazie alla preziosa collaborazione di personalità di spicco tra le quali quella del maestro Gabriele Carletti che, in passato, ha collaborato con il C.R.F.P. diretto da Eduardo Gallucci ,e quella della dott.ssa Anna Lucia Maramotti, presidente dell’Associazione Liutaria Italiana e artefice del gruppo di ricerca scientifica sulle vernici e sulla fisica acustica del cordofoni. Altro contributo, determinante, alla stesura del programma formativo è stato quello del maestro Angelo Gilardino, compositore, storico e musicologo di fama internazionale.”

Nella loro nota i maestri liutai, riferendosi al Bando dei Corsi propedeutici alla Scuola di Liuteria che è già stato pubblicato lo scorso 6 marzo 2014, sottolineano: “Il corso di avviamento alla Liuteria di 200 ore, non è un proclama, ma una prima necessaria azione di avviamento alla formazione specialistica che si concretizzerà nel Corso triennale di liuteria. A supporto della validità del nostro progetto che si avvale del sostegno della Provincia e della CNA di Cosenza- proseguono nella loro nota i maestri Pontedoro e Pignataro-vorremmo informare il Sindaco di Bisignano che le iscrizioni per questo primo corso sono già oltre cinquanta”.

Piuttosto c’è da chiedersi come mai, in questi ultimi otto anni, l’Amministrazione comunale non si sia prodigata per promuovere, presso la Regione Calabria e la Provincia di Cosenza, iniziative atte alla conservazione ed alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale nel comune di Bisignano, attività invece portate avanti, in maniera concreta e continuativa dalla nostra Scuola di Maestri liutai che quest’anno ha ospitato la quarta edizione del Festival della Chitarra e della Liuteria “Città di Bisignano”.

(di Volley Bisignano)

Consapevoli che questa è una gara decisiva per la conquista del TERZO posto gli atleti di mister Lionetti scendono in campo con grinta e cuore e questo si vede, infatti dominano il primo set per 13 a 25, e anche quando nel secondo set il il Roccella rientra in partita la Volley Bisignano riesce a vincere con un “sudato” 29 a 31.

Il terzo set la Volley Bisignano è vittima della propria stanchezza e deve tirare il fiato cosi il set è a favore dei padroni di casa, 25 a 16. Ma nel Quarto set gli atleti del presidente Benedetto ritornano in campo con la grinta e la cattiveria giusta che serve a vincere il set 22/25. Prossimo impegno sabato nell'ultima di campionato, prima dei playoff, contro la Nuova Volomen Pizzo.

18 Karati Volley Roccella - Volley Bisignano 1-3 (13/25, 29/31, 25/16, 22/25)

(di Mario GUIDO)

E’ stato convocato in seduta pubblica e in sessione straordinaria, per le ore 10;00 di domani, la riunione del Consiglio Comunale di Bisignano, Si tratta della prima seduta che il massimo organo cittadino tiene nell’anno 2014, e, ovviamente, l’ordine del giorno in discussione è abbastanza ricco di argomenti.

Si comincerà con l’elezione del nuovo presidente del Consiglio che, com’è noto, è stato indicato nella persona del consigliere Umile Maiuri che viene a sostituire Franco Vocaturo, destinato a ricoprire l’incarico di assessore all’Urbanistica e arredo urbano, dopo il mini rimpasto operato dal sindaco,Umile Bisignano, in seguito alle dimissioni dal Gruppo di maggioranza di Andrea Algieri.

Il Consiglio poi si occuperà della modifica del Regolamento di contabilità comunale per poi proseguire con il riconoscimento dei debiti fuori Bilancio, argomento questo che occupa ben sei punti dell’O.D.G. C’è poi da discutere ed approvare il Protocollo d’intesa per la costituzione del Partneriato di Progetto tra la Provincia di Cosenza ed i Comuni interessati alla Programmazione Regionale Unitaria 2007-2013 – POR Calabria FESR 2007-2013.

Infine il Consiglio è chiamato a discutere un argomento posto all’O.D.G. su richiesta dei Gruppi di opposizione consiliare che riguarda la Sospensione dell’atto deliberativo del Consiglio Comunale n° 15 del 17.11.2013 avente per oggetto: “ Schema di convenzione con la Regione Calabria Dipartimento Politiche Ambiente per la realizzazione di una Piattaforma Tecnologica per il riciclaggio dei rifiuti”. Considerata la molteplicità degli argomenti da trattare, si prevede una seduta che si protrarrà fino a sera inoltrata.

(di Mario GUIDO)

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Clik here to view.Sempre più abbandonato a se stesso l’Agglomerato industriale di Bisignano: 130 di ettari di terreno vincolato sui quali sarebbero dovuti sorgere gli impianti industriali che dovevano vedere realizzato il vecchio sogno vagheggiato dagli amministratori del passato che era quello di “un posto di lavoro in Valle Crati” per i lavoratori disoccupati di Bisignano.

Sono decenni che è stata realizzata l’area industriale, sottoposta alla gestione dell’ASI, Consorzio per l’Area Industriale della provincia di Cosenza, e, alla data di oggi, soltanto 24 aziende risultano insediate su una superficie di 20 ettari, mentre altri 65 ettari sono disponibili per altri insediamenti che non sono mai venuti, nonostante le promesse e gli impegni dei soliti politicanti.

Per quelle insediate si tratta, per lo più, di aziende di piccole dimensioni con meno di dieci addetti spesso a conduzione familiare, che riescono a sopravvivere a stento e con grandi difficoltà. La prima difficoltà è il problema della viabilità che si presenta in uno stato veramente precario con buche e dissesti che rendono puramente impraticabili le strade che uniscono le varie località dell’area industriale e le poche aziende insediate.

Da parte sua il Consorzio ASI, finora si è limitato a sistemare qualche tabella d’indicazione, mentre il rinnovo del manto stradale è stato rinviato alle calende greche. Decine di buche, oltremodo pericolose per la circolazione, sono state riparate a cura dell’Amministrazione Comunale locale che pure non ne aveva nessun obbligo. Non parliamo della segnaletica orizzontale totalmente inesistente, così come l’illuminazione mai attivata in tutta la zona.

Le poche aziende fanno fatica e resistere in un ambiente così ostile e privo d’infrastrutture indispensabili come l’ADSL che, nonostante una sottoscrizione con le firme di tutti gli operatori della zona, è stata disattesa dalla Telecom con la scusa che la fornitura del servizio sarebbe costata troppo.

Nella zona, insieme all’illuminazione pubblica, manca anche l’acqua potabile e le fognature. Stante così le cose si ritiene ormai sempre più impossibile un decollo di questo agglomerato per cui, fatte salve le poche aziende esistenti, i terreni non occupati potrebbero essere liberati dal vincolo e restituiti all’agricoltura che è da sempre l’attività più redditizia di tutto il comprensorio di Valle Crati.

(di Mario GUIDO)

Mentre si avvicina il 12° anniversario della canonizzazione di Sant’Umile, 19 maggio 2002, tardano ancora gli inizi dei lavori di messa in sicurezza del versante collinare su cui insiste il Santuario di Sant’Umile, che nel febbraio del 2010, è stato interessato da uno smottamento che ne ha messo in pericolo la stabilità.

Nello stesso anno 2010 presso il Ministero dell’Ambiente, alla presenza delle autorità della Regione Calabria, è stato firmato l’Accordo di Programma, relativo agli interventi e relativi finanziamenti per la mitigazione del rischio idrogeologico in Calabria e fra i 180 sinistri verificatesi nella Regione è stato compreso anche quello del Santuario di Sant’Umile di Bisignano, per l’importo complessivo di 1.100.000,00 euro.

Responsabile dei procedimenti, relativi all’Accordo di Programma citato è stato nominato il dr. Domenico Percolla con l’incarico di Commissario Straordinario per l’Emergenza idrogeologica in Calabria. L’alto funzionario, pur fra tante difficoltà, per quanto riguarda il Santuario di Bisignano è riuscito a fare eseguire, le indagini geomorfologiche del versante collinare ed è stato completato e approvato anche il progetto esecutivo degli interventi da mettere in cantiere.

Si tratta ora, di passare all’appalto dei lavori ed alla loro esecuzione. Frattanto il potere del Commissario, già da un paio di mesi, è scaduto ed è scaduta anche l’ulteriore proroga di 45 giorni che gli era stata accordata. Ora si tratta di concedere al dr. Percolla un’ulteriore proroga o di nominare il suo sostituto.

Quanto tempo occorrerà prima che si compiano questi atti?

Chi si occuperà di portare a termine queste pratiche?

Quando saranno appaltati i lavori? A tutti questi interrogativi potrebbe rispondere soltanto il nostro amato Santo.

(di Mario GUIDO)

Decine e decine di auto d’epoca invaderanno, sin da questa mattina, le strade del centro storico di Bisignano. Il raduno delle auto d’epoca e moto con oltre 20 anni di età, è stato organizzato per oggi, con inizio alle ore 10;00, dal Club C.A.M.E.C.S. di Cosenza, sodalizio sportivo che è stato fondato nel lontano 1972, con l’intento di tutelare il patrimonio automobilistico e motoristico che, per raggiunti limiti di età, è diventato di valore storico.

Scopo principale della manifestazione è, appunto, quello di invitare i possessori di automobili, nate prima del 1980, a non rottamarle al solo scopo di ottenere un esiguo sconto sull’acquisto di una nuova autovettura.

Le auto d’epoca costituiscono, oltre che una testimonianza del modo di vivere degli anni passati, dei gusti e delle preferenze e testimoniano, altresì, lo sviluppo della tecnologia e il mutamento delle abitudini di una società.

Sotto lo slogan “Non sempre una vecchia auto è un’Auto vecchia”, una quarantina di auto nate prima del 1980, provenienti da tutta la provincia di Cosenza e da altri centri della Calabria, sfileranno in un allegro e colorato corteo lungo le strade di Bisignano per ritrovarsi, tutte insieme, sul Viale Roma per esporsi all’ammirazione dei presenti. Per le ore tredici è previsto il pranzo sociale in uno dei ritrovi della zona, cui seguiranno le premiazioni delle diverse categorie di auto partecipanti.

(di Mario GUIDO)

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Clik here to view.Ancora una volta la supposta realizzazione della Piattaforma Tecnologica per il trattamento dei rifiuti in territorio di Bisignano, agita le acque in seno al Consiglio Comunale riunito a distanza di tre mesi dall’ultima seduta per discutere e deliberare su un nutrito ordine del giorno.

Al primo punto l’elezione del nuovo Presidente del Consiglio e del suo vice nelle persone dei consiglieri Umile Maiuri e Umile Tortorella che sono stati votati soltanto dalla maggioranza dopo che i consiglieri di opposizione si sono visti respingere la proposta di assegnare la vicepresidenza alla minoranza, così come avviene in altri organismi istituzionali. Il Consiglio ha approvato poi, ancora una volta a maggioranza, alcune modifiche al Regolamento di contabilità comunale.

Si è proceduto poi all’esame di ben sei punti posti all’o.d.g. riguardanti tutti il riconoscimento di debiti fuori Bilancio per la complessiva somma di 34.000,00 euro derivanti da sentenze per vertenze che hanno visto il Comune condannato dal Giudice.

Tutti i riconoscimenti dei debiti fuori bilancio sono stati approvati all’unanimità non senza rilievi critici da parte dei gruppi di opposizione.

Come ultimo argomento all’o.d.g. la sospensione dell’atto deliberativo del Consiglio Comunale n° 15 del 17.11.2013 avente per oggetto “Schema di convenzione con la Regione Calabria, Dipartimento Politiche Ambiente, per la realizzazione in territorio di Bisignano di una Piattaforma Tecnologica per il riciclaggio dei rifiuti”.

Su questa Piattaforma, divenuta ormai “famigerata” e decisamente avversata da gran parte della popolazione, si è sviluppata, da qualche mese, una polemica che rischia di diventare sempre più accesa. Anche questa volta la sala del Consiglio Comunale era gremita di gente, per la maggior parte componenti del Comitato civico spontaneo che dice decisamente no all’impianto e che avrebbe voluto partecipare alla discussione del Consiglio, cosa che non è stata consentita dalla maggioranza.

A questo punto, dopo una certa agitazione, subito sedata dai Carabinieri presenti in sala, la discussione sul contestato impianto per rifiuti è proseguita con l’intervento di Francesco Lo Giudice, Francesco Fucile, Roberto Cairo, Andrea Algeri che hanno stigmatizzato il comportamento del sindaco, Umile Bisignano che hanno definito irresponsabile per avere accettato la realizzazione di un impianto ritenuto oltremodo pericoloso per la comunità, al solo scopo di incamerare novecento mila euro che gli hanno consentito di quadrare il Bilancio.

Agli interventi dei rappresentanti dell’opposizione ha replicato il Sindaco che, polemizzando vivacemente con i suoi oppositori, ha confermato la sua posizione a favore dell’impianto precisando, come aveva fatto in altre occasioni, che se dalla Conferenza dei Servizi e dal parere dei tecnici che dovranno esaminare la fattibilità dell’opera, dovesse risultare che l’impianto potrebbe, in qualche modo, essere nocivo per la comunità, sarà lui il primo a rifiutarlo.

La seduta si è conclusa con il voto da parte della maggioranza che ha respinto la richiesta di sospensione della delibera sulla Piattaforma fatto questo che è stato sottolineato sonoramente dalla disapprovazione del pubblico presente.

(di Emanuele IAQUINTA)

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Clik here to view.Vittoria e terzo posto in classifica per la Volley Bisignano del presidente Alessandro Benedetto. A farne le spese il fanalino di coda Pizzo che, nonostante il solo punto conquistato durante l’arco dell’anno, ha onorato il campionato, disputando tutti gli incontri.

Per la cronaca dell’incontro c’è poco da aggiungere, visto l’ampio divario tra le due compagini. Finisce 3-0 per la Volley e ora si aspettano gli accoppiamenti per i playoff promozione in serie B2. Info: VolleyBisignano.it

VOLLEY BISIGNANO – NUOVA VOLOMEN PIZZO 3-0 (25/15, 25/7, 25/12)

(di Emanuele IAQUINTA)

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Clik here to view.Senza forzare più di tanto, la BCC Mediocrati Pallavolo Vallecrati, ha la meglio in tre set sulla Redan Volley di Vibo Valentia.

La squadra del presidente Cairo riesce a raggiungere il successo, in un incontro controllato tranquillamente fin dal primo set, poche emozioni regalate.

Prossimo impegno per la BCC Mediocrati, domenica alle 18;00 nuovamente tra le mura amiche contro la Virtus 1962 di Pellaro (Rc).

BCC MEDIOCRATI – REDAN VOLLEY 3-0 (25/16, 25/15, 25/22)

E' online il videoclip "Few lights" del bisignanese Luca Pignataro "Pomì", prodotto da Officina Indie Milano scritto e diretto da Gregory Fusaro, riprese di Gregory Fusaro e Massimiliano Vergani, attore protagonista del video Davide Motta, mixato da Alberto La Riccia.

Cliccando qui potete ascoltare e visionare l'ultima opera di Luca.

(di Mario GUIDO)

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Clik here to view.Sono ormai decine e decine di anni che gli abitanti di Bisignano affrontano spese e sacrifici per rifornirsi, quotidianamente, di acqua, organoletticamente più accettabile, visto che quella che sgorga dai rubinetti di casa, non è ritenuta tale e non la beve quasi nessuno. Ogni famiglia spende alcune centinaia di euro all’anno, (circa 230 euro una famiglia di tre persone che consumano 4 litri al giorno) per l’acquisto di acqua minerale e per recarsi in altre località dove si pensa di trovarne di migliore qualità.

Sono numerosi i Comuni italiani che hanno realizzato il servizio della distribuzione dell’indispensabile liquido mediante la “Casa dell’acqua”. In Lombardia sono già in funzione 250 punti di distribuzione su 450 esistenti su tutto il territorio nazionale. In Calabria i Comuni pionieri che hanno deciso di offrire alle loro popolazioni il prezioso liquido, sotto il nome di “l’acqua del sindaco”, sono il comune di Marzi, Casole e, ultimamente quello di Cellara.

Ma tornando alle Case dell’Acqua, queste consistono in punti, situati in spazi pubblici facilmente accessibili, dove l’acqua corrente dell’acquedotto comunale viene captata e fatta passare attraverso impianti di depurazione all’avanguardia che consentono processi di microfiltrazione, sterilizzazione e anche di ionizzazione. Alla fine chi vuole può prelevare un litro di “oro blu” premendo un semplice pulsante e scegliendo pure fra acqua liscia, frizzante, fresca e naturale, al costo di soli 5 centesimi di euro.

Per rendere più comodo il pagamento è prevista anche una carta pregata dell’importo di 5 e 10 euro. Il sindaco del comune di Marzi, Rodolfo Aiello, con la sua “Casa dell’Acqua”, ha proiettato il suo piccolo centro in cima alla classifica dell’intera Europa per la realizzazione di un sistema innovativo che consente, tra l’altro, di far risparmiare alla famiglie 600 euro all’anno, bevendo acqua gradevolissima e sicura e permettendo di vivere in un ambiente più salubre, grazie alla drastica riduzione delle bottiglie di plastica in circolazione.

Per quanto riguarda Bisignano, a partire dai prossimi giorni, ci si potrà rifornire di buona acqua da bere, recandosi a riempire le proprie bottiglie presso “La Fontanella”, il punto di distribuzione che Carletto Pirri, coraggioso imprenditore locale, ha fatto sistemare sulla parete di un suo negozio, ubicato in un Centro Commerciale della zona a valle del centro abitato, allo scopo di rendere un servizio utile alla comunità più che per la realizzazione di un utile, considerati i 5 centesimi di costo stabiliti per ogni litro di acqua prelevato.

(di CalabriaFutsal.it)

Il Morelli C/5 soccombe per 4 a 2 sotto un Città di Bisignano Futsal in ripresa, che effettua un match perfetto sotto ogni punto di vista. Già dalle prime battute si evince che lo scontro è duro ma la prevalenza si manifesta subito con un primo vantaggio di Pugliese Daniel ed un raddoppio dello stesso, concludendo il primo tempo.

Nella ripresa il Morelli lotta e quando accorica le distanze con Sacco la parità sembra a portata di mano. I terribili ragazzi di mister Ferraro, non cedono terreno ed apporifttando degli spazi concessi con A. Bisignano e Ciottolo, assestano i colpi del k.o. L’ultima parola spetta ai mai domi padroni di casa che, ancora con Sacco chiudono la contesa sul 2 a 4.