(di Silvio VIGLIATURO)

Anno 2004 Sono ad Acri per un matrimonio e mi trovo seduto in un grande tavolo rotondo dove si trova anche l’allora Sindaco di Acri il dr. Nicola Tenuta. Nel chiacchierare si parla anche del Palazzo Sanseverino Falcone.

Il Sindaco dice che erano stati fatti dei tentativi per renderlo vivo come il museo delle contadinerie; un tentativo fallito, per portare il ramo di Agraria dell’Università di Cosenza e altre cose senza successo, oltre alla Sala Consigliare con attiguo il salone per congressi e manifestazioni varie. Il dr.Tenuta mi rivolge la domanda: ”Lei, cosa ne farebbe del Palazzo?”

Rispondo, dopo una breve pausa riflessiva… UN MUSEO ! Brevemente, si parla di come e di cosa. - Il giorno successivo, c’è una mia piccola personale alla Galleria Ikonos di Acri e per l’inaugurazione, si presentano il compianto assessore alla cultura Giuseppe Tempesta, l’assessore Franco Lupinacci, l’assessore Massimo Debernardo e si riparla di cosa potrebbe essere un Museo al Palazzo e nasce l’idea di fare, da parte mia, una donazione.

Da allora, queste persone, si mettono al lavoro per poter stilare un regolamento e per vedere come riuscire a far nascere l’idea del museo attuale e, in seno alla mia donazione, viene da loro nominato: Museo d’Arte Contemporanea Silvio Vigliaturo.

- Il Regolamento/Statuto, viene sviluppato attraverso il lavoro dell’Assessore alla cultura Giuseppe Tempesta, con la collaborazione degli altri assessori e, non ultimo, dell’allora Sindaco Nicola Tenuta. Il regolamento redatto, passa alla Giunta.

- E’ quasi tempo di nuove elezioni, si trascura l’idea “museo”. Con le elezioni, viene proclamata una nuova giunta - Sindaco Elio Coschignano -.

A distanza di qualche mese dall’insediamento, sono da Lui contattato, per capire se ci fosse ancora l’intenzione di portare avanti il discorso Museo. Affrontiamo l’incontro e si riparte per definire bene il Regolamento/Statuto e la Donazione che sarebbe avvenuta da parte mia. Definito lo Statuto, si decide definitivamente quale stanza del Palazzo utilizzare. Si decide di partire alla preparazione e all’allestimento del Museo. Intanto il Regolamento/Statuto passa in Consiglio Comunale.

-Il Sindaco Coschignano, in un incontro, mi suggerisce di contattare il Senatore Gino Trematerra, per un’eventuale contributo dallo Stato. Cerco il Senatore, mi fissa un appuntamento, gli spiego cosa sta accadendo e Lui si dice d’accordo all’iniziativa e in modo semplice mi chiede quale cifra sarebbe utile. Gli rispondo che la sua attenzione mi è molto gradita e gratificante e che può disporre Lui per quanto nelle Sue possibilità. Dopo qualche mese arrivano nelle casse comunali Ottantamila euro per il Museo nascente.

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(di Valerio FEDERICO)

Ho avuto notizia che a Bisignano, in provincia di Cosenza, potrebbe sorgere una piattaforma ad alta tecnologia, con una capacità di trattamento di 180.000 tonnellate/anno, finalizzata al recupero riciclaggio spinto di Materie Prime Seconde, a valle della Raccolta Differenziata.

La piattaforma sarà affiancata da un impianto per la produzione di compost di qualità, un digestore anaerobico che, utilizzando il biogas prodotto, fornirà alla piattaforma tutta l'energia necessaria. Troppo bello per essere vero? Il dubbio viene constatando che in Calabria, nel 2010, la Raccolta differenziata era ferma al 12,43% con la provincia di Cosenza al 14,1%.

E se il Piano della Regione Calabria ritiene strategica la realizzazione delle piattaforme, come quella di Bisignano, poco o nulla dice su energiche politiche regionali per incrementare la raccolta differenziata e raggiungere l'obiettivo minimo di Legge del 65%. E il fatto che l'inceneritore di Gioia Tauro sia sotto utilizzato per carenza di Combustibile da Rifiuto (CDR, ora per legge ribattezzato Combustibile Solido Secondario) fa sospettare che le piattaforme saranno prevalentemente usate per produrre combustibile solido secondario e per vendere elettricità "verde" prodotta con il biogas a prezzi incentivati.

L'amministrazione di Bisignano mi ha chiesto un parere. Ed ecco quello che ho scritto, in base alle scarne informazioni ricevute.

"Il Punto debole del Piano della Regione Calabria è quello di rinunciare a priori a raggiungere gli obiettivi minimi di Legge per la raccolta differenziata, ossia il 65%. Esperienze consolidate realizzate in tutt'Italia confermano come, con la conversione a sistemi di raccolta Porta a Porta e di prossimità per aree rurali ed urbane con elevata densità abitativa, differenziare il 65% della produzione di materiali post consumo, sia possibile".

"Solo il Porta a Porta può garantire l'alta qualità dei materiali differenziati e quindi l'avvio a nuovi cicli produttivi. Questo è particolarmente vero per la produzione di compost e il suo uso agricolo. Pertanto il mio consiglio è che alla piattaforma di Bisignano arrivino solo frazioni umide da frazioni differenziate. Per garantire la vendita del compost per uso agricolo e giardinaggio è necessario che l'impianto preveda linee separate per trattare l'umido di qualità (mercatali, mense, scarti vegetali) da umido "grigio" come ad esempio i fanghi di depurazione, il cui compost potrà essere utilizzato a scopi meno pregiati".

"La buona pratica prevede che il digestato, proveniente direttamente dalla digestione anaerobica sia sempre compostato , insieme a cippato di legno (potature ulivi, alberi da frutto...). Tale pratica è da preferire all'uso diretto del digestato come ammendante agricolo".

"Per quanto riguarda la produzione di biogas, le buone pratiche prevedono che il biogas ( miscela in prevalenza fatta di metano al 55-60% ed anidride carbonica) sia raffinato per concentrare il metano ad oltre il 95% e permettere l'immissione di questa miscela raffinata ( denominata biometano) nella rete di distribuzione del metano".

"Dopo raffinazione il biometano può essere utilizzato anche per l'autotrazione. Il biometano in rete può accedere ad incentivi governativi e dal punto di vista ambientale permette di sfruttare a pieno l'elevato potere calorifico di questo gas".

"L'utilizzo energetico del biogas presso la piattaforma presenta due gravi inconvenienti:

- non permette il recupero del calore residuo ( 80% del potere energetico) per gli alti costi della rete di teleriscaldamento e per la indisponibilità di un'utenza che abbia bisogno di calore anche nella stagione estiva

- concentra nel sito che ospita la piattaforma tutti gli inquinanti emessi dai motori a biogas per produrre elettricità, se , come immagino Bisignano dispone della rete di distribuzione del gas, l'immissione del biometano in questa rete, al posto di metano d'importazione, non modificherà in modo sostanziale la qualità dell'aria della località che ospiterà la piattaforma".

"L'uso energetico locale del biometano si potrà limitare a quello degli autoconsumi di elettricità e calore della piattaforma e in questo caso si potrà avvalere dei bassi fattori di emissione del biometano, simili a quelli del gas naturale distribuito dalla rete del gas del nostro Paese."

(di Emanuele IAQUINTA)

Facile, facile l’impegno di oggi per la BCC Mediocrati Pallavolo Vallecrati, in un’ora ha la meglio sulla Next Atlas Volley di Lamezia.

Mister Iaquinta, vedendo l’ampio divario tecnico, schiera in campo fin da subito le atlete più giovani che, comunque, non sfigurano e chiudono l’incontro sul 3-0.

Prossimo impegno per la BCC Mediocrati domenica 23 alle 18;00 presso la Palestra Comunale, contro la Ittica Nicotera Volley, fanalino di coda del campionato.

NEXT ATLAS VOLLEY – BCC MEDIOCRATI 0-3 (13/25, 14/25, 18/25)

(di Emanuele IAQUINTA)

Niente da fare per la Volley Bisignano a San Pietro a Maida contro la capolista Volo Virtus Eureka, i padroni di casa concedono poco e concludono l'incontro sul 3-0.

Nonostante tutto, comunque, i ragazzi della Volley hanno giocato una buona partita contro un organico già pronto a fare il salto di categoria, si sa, in queste partite è difficile portare a casa punti.

Prossimo impegno per la Volley, sabato alle 18;00 presso la Palestra Comunale contro la D.R.S. Elio Group di Cetraro. Info: VolleyBisignano.it

(di Mario GUIDO)

Il rione Giudecca vince la ventesima edizione del “Palio delle Serenate” che si è svolto l’altra sera a Bisignano in una serata particolare mite, illuminata da una splendida luna innamorata.

La Giudecca, il rione più piccolo della cittadina della Valle del Crati, considerato il più caratteristico e il più ricco di storia e di arte della città, si è aggiudicato il ricco premio messo in palio dalla locale Amministrazione Comunale per sottolineare il significato culturale ed artistico dell’ormai nota kermesse folkloristica e musicale che vuole celebrare la festa degli innamorati e San Valentino loro protettore.

La serenata cantata da un giovane innamorato che era accompagnato dal suono di una chitarra, deve aver convinto la giuria composta da personalità della cultura e dell’arte, i cui componenti sono rimasti ammaliati dalla bellezza della fanciulla affacciata al fatidico balcone (Francesca Moscato di Reggio Calabria che si è mostrata insieme al suo ragazzo, Marco Turco di Bisignano), oltre che dalla melodia prodotta dai due solisti.

Ma l’elemento che, secondo noi, è stato decisivo per il voto della giuria, la particolare atmosfera che si respirava nel luogo della serenata, situato a pochi metri dalla famosa bottega d’arte dove hanno vissuto e lavorato, per tanti anni, i celebri maestri liutai, Nicola e Vincenzo De Bonis ai quali, il Centro Studi e Spettacoli sulle tradizioni popolari il Palio, ha voluto dedicare tutta la manifestazione.

Ancora una volta la partecipazione del pubblico è stata numerosa come nelle precedenti edizioni e tutte le fasi dello spettacolo sono state riprese dalla RAI e dalle altre TV private fino a tarda notte.

(di Mario GUIDO)

La riapertura della Scuola di Liuteria di Bisignano sarà oggetto della conferenza stampa convocata per questa mattina alle ore 10;30 nel Salone degli Stemmi del Palazzo sede della Provincia di Cosenza.

Dopo un lungo periodo d’inattività, verrà ripristinata l’istituzione, nata nel lontano 1994 per tramandare ai posteri l’antica tradizione della liuteria che nella dinastia De Bonis e, soprattutto, nei due fratelli Nicola e Vincenzo, ha raggiunto i massimi livelli di perfezione artistica.

L’importante iniziativa verrà illustrata dal Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza, on. Mario Oliverio, dall’assessore provinciale alle Politiche del Lavoro, Giuseppe Giudice Andrea e dal Presidente della CNA provinciale, Francesco Rosa che, come bisignanese, ha fatto tutto il possibile perché, attraverso la fattiva collaborazione tra l’Amministrazione Provinciale e la CNA, si potesse realizzare questo ambizioso progetto.

Alla conferenza stampa che sarà moderata dal giornalista, Valerio Caparelli, addetto stampa dell’iniziativa, parteciperanno il sindaco di Bisignano, Umile Bisignano e il vice sindaco ed assessore alla Cultura, Damiano Grispo.

Saranno presenti inoltre maestri liutai, in particolare: Gabriele Carletti, Andrea Pontedoro, Rosalba De Bonis e Francesco Pignataro, organizzatore del IV° Festival della Chitarra e della Liuteria che si svolgerà a Bisignano, nella sede del CPFP, situata nei locali dell’Episcopio, in via Duomo, nei giorni 21 - 22 e 23 febbraio p.v..

Al Festival è prevista la partecipazione di famosi cultori della liuteria e della musica, a livello mondiale come il chitarrista Cristian Saggese che si esibirà in concerto e l’insigne liutologo, M° Angelo Gilardino che terrà una master classes.

(di CalabriaFutsal.it)

Sofferenza, è questa la parola che sintetizza l’andamento del primo tempo della partita tra Città di Bisignano e Calabria Food Rogliano. Infatti, tanta sofferenza ha trovato la squadra dei padroni di casa subendo fino a 5’ dalla fine del primo tempo un passivo di 4 a 1 per gli ospiti.

Forse che S. Valentino volesse giocare un brutto scherzo ai calcettisti di Bisignano? Certo che no, non era neppure finita la prima frazione che, riorganizzatisi i ragazzi di mister Ferraro (nella foto) hanno ripreso in mano la situazione concludendo la prima parte del match con un pareggio di 4 a 4.

Aria completamente diversa nella ripresa grinta di sempre, abnegazione di sempre il match si chiude con un generoso 10 a 5 per la Città di Bisignano. Turnover completo della squadra e marcatori: Barbuto (3), C. Bisignano (2), Iaquinta (2), Pugliese (2) ed A. Bisignano.

(di Rino GIOVINCO fonte: GazzettaDelSud)

L'incontro con il prefetto Gianfranco Tomao, ha avuto con il Comitato per il "No" alla Piattaforma guidato da Alessandro Perrone, il sindaco Umile Bisignano, il sindaco di Luzzi Manfredo Tedesco, il dirigente dell'assessorato all'Ambiente della Regione Calabria, Bruno Gualtieri, sembra non avere avuto gli esiti sperati ma, alcuni risultati importanti sono certamente arrivati.

Infatti, a spese della Regione, il territorio di Bisignano sarà sorvolato  da un elicottero che, con una speciale apparecchiatura, lo monitorerà per guardare nel sottosuolo e verificare se ci sono rifiuti sotterrati: a parte la bonifica delle discariche chiuse, questo sembra un impegno non da poco che, per la verità, la Regione aveva già assunto e che, nessuno avrebbe potuto fare visti i costi elevati che tale operazione comporta.

La domanda è ora cosa emergerà dal monitoraggio? Anche a Bisignano sono stati seppelliti rifiuti di ogni genere o il territorio è integro? Saranno veri alcuni fatti che i più anziani raccontano e che parlano di fusti che sarebbero sparsi fra Bisignano ed Acri?

La missione degli elicotteri potrebbe fare chiarezza sui fatti e sulle leggende. Infatti, la questione legata ai fusti seppelliti potrebbe essere solo una diceria paesana. Intanto, rileggenfo gli atti della commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo rifiuti emergono anche qui, dati che sanno dell'incredibile: "Condanne in tre lodi arbitrali per cento milioni di euro, pari al costo di un inceneritore di 120.000 tonnellate annui, subite dall'ufficio del commissario anche per la mancata realizzazione del termovalorizzatore di Bisignano".

"Con cento milioni di euro, sostanzialmente di multe, la Regione avrebbe potuto finanziare grosse campagne per incentivare la differenziata ed avviare il caro spazzatura ai calabresi".

Intanto, ieri sera a San Tommaso si è riunito il Comitato per il No per informare i cittadini sull'esito dell'incontro col Prefetto e per assumere le iniziative ritenute più opportune. Fino a tarda ora la riunione era ancora in corso. Le determinazioni si conosceranno in giornata.

(di Mario GUIDO)

Partirà domani venerdì a Bisignano, nella sede del CPFP di via Duomo, la tre giorni dedicata al IV° Festival della Chitarra e della Liuteria organizzato da Francesco Pignataro, liutaio bisignanese che richiamerà nella cittadina della Valle del Crati, oltre a numerosi liutai della provincia e dell’intera regione, grossi nomi della musica e della liuteria italiana e straniera.

Nella prima giornata del Festival sarà inaugurata la Scuola di alta formazione per la liuteria intitolata ai fratelli Nicola e Vincenzo De Bonis, ripristinata dall’assessorato alla Formazione ed al Lavoro della Provincia di Cosenza in collaborazione con il Comune di Bisignano e con la Confederazione Nazionale Artigianato che fornirà i fondi necessari e le professionalità di altissimo livello necessari per il buon funzionamento della Scuola.

Saranno presenti, per l’occasione, Mario Oliverio, presidente della Provincia di Cosenza; l’assessore alla Formazione ed al Lavoro, Giuseppe Giudiceandrea; il sindaco di Bisignano, Umile Bisignano insieme al vice sindaco ed assessore alla Cultura, Damiano Grispo; Francesco Rosa, presidente della CNA provinciale; Gabriele Carletti, famoso liutaio che avrà il compito di guidare la Scuola insieme ai maestri liutai Andrea Pontedoro e Francesco Pignataro che ne saranno i primi docenti.

E’ stata assicurata, altresì, anche la presenza del presidente dell’ ALI, Associazione Liutai Italiani. Per quanto riguarda il IV° Festival della Chitarra e della Liuteria, è certa la presenza del chitarrista di fama internazionale, Christian Saggese (nella foto) e del M° Angelo Gilardino, insigne liutologo e compositore che terranno una master classes.

Nella serata conclusiva del Festival, domenica prossima, oltre al concerto tenuto dal famosissimo Duo Scarlatti dell’Accademia di Santa Cecilia in Roma, lo scelto pubblico degli invitati, avrà il piacere di seguire il concerto di musica per chitarra classica del celebre chitarrista Christian Saggese.

(di Emanuele IAQUINTA)

Grande, grandissima prestazione dei ragazzi della Volley, la compagine bisignanese si impone in tre set sui forti avversari della D.r.s. Elio Group Volley Cetraro.

Gli atleti hanno dimostrato una grande prova di maturità sul rettangolo di gioco, infatti, nonostante l’assenza forzata di mister Lionetti, con serietà hanno affrontato l’incontro e concesso pochi errori agli avversari.

Finisce 3-0 per la Volley Bisignano, una delle più belle partite di questo campionato di serie C , prossimo impegno domenica 2 marzo a Praia a Mare contro gli avversari di sempre della Spes. Info: VolleyBisignano.it

VOLLEY BISIGNANO – D.R.S. ELIO GROUP VOLLEY CETRARO 3-0 (25/23, 25/21, 25/16)

(di Emanuele IAQUINTA)

Altra facile vittoria per la BCC Mediocrati Pallavolo Vallecrati, la squadra di mister Iaquinta s’impone sul fanalino di coda Ittica Nicotera in tre set.

Mister Iaquinta, sa che l’impegno contro la compagine nicoterese non è proibitivo e schiera fin da subito, insieme alle atlete con più esperienza, le giovani leve della squadra , seppur con qualche errore, riescono a contribuire a questo ennesimo successo.

Finisce 3-0, prossimo impegno per la BCC Mediocrati domenica a Reggio Calabria contro la MyMamy Pink Volley.

BCC MEDIOCRATI – ITTICA NICOTERA 3-0 (25/20, 25/14 25/21)

(di Mario GUIDO)

Tra le vetuste mura dell’antico Episcopio della Curia vescovile di Bisignano, sede della Scuola di Liuteria, rinnovata e ripristinata, sono risuonate, per tre giorni, le note melodiose della chitarra classica del chitarrista, Christian Saggese, uno dei più rinomati virtuosi della chitarra a livello mondiale.

Nel corso dei tre giorni dedicati al festival, alcune decine di chitarristi, insieme a altre decine di liutai provenienti dalla Calabria e da tante regioni d’Italia, hanno avuto la straordinaria fortuna di seguire la master class di Saggese e del suo grande maestro, Angelo Gilardino, celebre compositore e liutologo di fama internazionale che, attualmente è uno dei punti di riferimento più accreditato al mondo per tutti coloro che si interessano di letteratura chitarristica.

La presenza di Angelo Gilardino ha richiamato a Bisignano, studiosi, musicisti e appassionati di liuteria che hanno avuto la possibilità di ascoltare i suoi interventi che sono considerati preziosi e unici nell’universo musicale della chitarra classica. Profondo conoscitore della cultura chitarristica spagnola, Gilardino ha diretto per alcuni anni la Fondazione “Andrès Segovia” di Linares (Spagna) e il Festival di Cordoba del 2011 gli ha dedicato concerti e conferenze.

Le sue masterclasses sono veramente rare, ne tiene soltanto due all’anno, una in Europa e l’altra a Manhattan . Quella dell’Europa, quest’anno l’ha tenuta, eccezionalmente, a Bisignano soprattutto per onorare la memoria del celebre liutaio bisignanese, Nicola De Bonis che Gilardino ha riportato nel suo ultimo libro “ Il legno che canta “ come uno dei cinque massimi rappresentanti della liuteria chitarristica italiana del novecento.

Nel suo recital conclusivo del Festival il chitarrista Saggese, alunno prediletto di Gilardino, ha dedicato la prima parte alla musica chitarristica spagnola ed ha incantato tutti i presenti con la calda melodia dei brani eseguiti. Nella seconda parte l’artista si è esibito in brani di autori italiani e ha concluso il suo applauditissimo recital con una composizione, scritta appositamente per lui dal maestro, Angelo Gilardino, intitolato “Mozartiana” nel quale ha dato prova di un virtuosismo inenarrabile, quasi diabolico che ha, letteralmente, sbalordito tutti.

Nel contesto del Festival, alla presenza del Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio; dell’assessore alla Formazione e Lavoro, Giuseppe Giudiceandrea; del Presidente della CNA provinciale, Francesco Rosa; del vicesindaco di Bisignano, Damiano Grispo; di S. E. mons. Salvatore Nunnari, arcivescovo di Cosenza Bisignano e del parroco della città, don Maurizio Spadafora, è stata inaugurata e benedetta la nuova apertura della Scuola di Liuteria della Provincia di Cosenza.

(di Mario GUIDO)

In questi giorni in cui i sacchetti della spazzatura sono sparsi o ammucchiati in tutti gli angoli di Bisignano, così come negli altri comuni viciniori, compreso il capoluogo, Cosenza, i poveri concittadini sono bersagliati dalle salate cartelle della TARES che, entro quindici giorni, dalla data di arrivo, dovrebbero essere pagate in un’unica soluzione.

Sono cartelle molto salate, specialmente per quei contribuenti che hanno evaso il primo pagamento per cui ora si trovano alle prese del totale del tributo che, mediamente, supera i tre o quattrocento euro.

Secondo l’addetto all’ufficio comunale di riscossione gestito dalla concessionaria CE.R.IN S.r.l., sarebbero oltre il 50% i contribuenti di Bisignano che non hanno pagato questo tributo. Molti sono, infatti, i concittadini che dichiarano apertamente di non voler pagare la Tares perché non ritengono giusto pagare per un servizio che non c’è o che risulta assolutamente insufficiente.

Frattanto, da parte sua, la locale Amministrazione Comunale, per venire incontro ai propri contribuenti, su indicazione dell’Ufficio Tributi, ha deciso, con delibera della Giunta comunale in via di pubblicazione, di consentire la rateizzazione delle somme dovute, per cui si potrà far fronte ai pagamenti in tre o quattro rate mensili.

(di Mario GUIDO)

Agli automobilisti che percorrono le strade provinciali che dai tanti Comuni della Provincia portano alla città capoluogo, e anche quelle della periferia della stessa Cosenza, sono ben note le condizioni disastrose nelle quali queste si trovano: le fratture nell’asfalto non si contano; le buche sulla carreggiata sono così profonde da inghiottire una ruota intera.

Per gli automobilisti di Bisignano, in particolare, la situazione è ancora più gravosa, specialmente sul tratto che dal Campo sportivo conduce al centro storico dell’abitato e lo stato precario della circolazione non migliora neppure sulle tratte a rapido scorrimento e sulle stradine interpoderali che, in alcuni tratti, più che di strada, si dovrebbe parlare di precipizi.

E anche se la locale Amministrazione Comunale, per altro sensibile ai bisogni della comunità, ha le mani legate a causa della nota situazione finanziaria che è quella che è, dovrebbe risparmiare, magari anche il gasolio usato per fare circolare la navetta, ed utilizzarlo per acquistare qualche sacco di bitume da buttare in una delle tante buche presenti sulle nostre strade.

Un pericolo fisso è costituito dal tratto di strada che corre sul ponte del fiume Muccone, al confine tra i territori del comune di Bisignano e Luzzi sul quale i giunti fra le varie campate, sono in condizioni veramente pietosi. Sono già tanti gli automobilisti di Bisignano e di altre località che hanno subito seri danni nell’attraversare questo tratto della provinciale 234 che presenta sull’asfalto fratture profonde che provocano urti violenti, con rottura di cerchioni, specialmente di quelli in lega e di pneumatici, quando non provocano altri seri incidenti con danni alle persone.

I casi di contenzioso per il risarcimento dei danni non si contano. Eppure, senza pensare a migliaia di euro di spesa, si potrebbe ovviare a questi gravosi inconvenienti con interventi ridotti al minimo, come quelli strettamente necessari per rivestire di asfalto le giunture di un ponte.

(di Mario GUIDO)

Nel mentre a Bisignano sono, momentaneamente, spente le proteste per la ventilata costruzione della piattaforma tecnologica per il trattamento dei rifiuti in contrada Muccone, nelle immediate vicinanze di detta zona e, precisamente, ai margini della strada a rapido scorrimento che dalla zona del Campo Sportivo porta ad incrociare la SP 234, da un enorme cumulo di sacchetti di spazzatura e di rifiuti di ogni genere, si levano alte le fiamme che sono sovrastate da un’alta e densa colonna di fetido fumo nero.

Lo spettacolo, per la verità poco edificante, è stato visto da tutti gli automobilisti che, l’altro giorno, intorno alle ore 16;00, si trovavano ad attraversare quel tratto di strada. Data la vasta superficie interessata dalle fiamme, è da ritenere che l’ignoto piromane deve avere sparso una notevole quantità di liquido infiammabile sul cumulo di spazzatura, con l’evidente intenzione di distruggerlo completamente.

L’intervento del personale municipale ha provveduto a spegnere il rogo che, a tarda sera, era ancora fumante. Data la nota difficoltà che da oltre 20 giorni impedisce il conferimento dei rifiuti nella discarica di Pianopoli, la città di Bisignano, come, del resto, tanti altri centri della provincia e lo stesso capoluogo, è contrassegnata, in questi giorni, da almeno una decina di discariche improvvisate dove i cittadini sono costretti a depositare i sacchetti della spazzatura, soprattutto quelli contenenti l’umido che, per ovvie ragioni, non possono essere tenuti in casa, a lungo.

E’ probabile che altri incendi, si verificheranno nei prossimi giorni, se non saranno adottati, al più presto, i necessari provvedimenti per risanare una situazione divenuta, ormai, insostenibile.

(di Emanuele IAQUINTA)

Partita molto sentita tra Città di Bisignano Futsal e Città di Paola C/5, un incontro che ha riempito la Palestra Comunale e che, a livello di struttura, dimostra quanto sia fondamentale rendere agibile il Palazzetto dello Sport.

Partono bene gli ospiti, subito in vantaggio di due reti, ma un grande Andrea  Bisignano, rimette subito la partita, pareggio che dura poco e i paolani vanno di nuovo in vantaggio, ma risponde subito anche il Bisignano e si chiude la prima frazione di gioco sul 3-3.

Inizia la ripresa ed entrambe le compagini hanno voglia di portare a casa i tre punti, ma è nuovamente la squadra ospite a passare in vantaggio. La squadra di mister Ferraro cerca di reagire, ma clamorosamente i paolani si portano sul 5-3 grazie a un goal palesemente segnato con le mani!!! Giocatori e tifosi del Bisignano protestano animatamente, ma l’arbitro, a nostro avviso, in modo scandaloso, convalida la rete.

Dopo questo clamoroso episodio, la partita s’innervosisce e, nonostante tutto, la compagine bisignanese riesce ad accorciare le distanze grazie a un gran gol di Andrea Bisignano (nella foto), migliore in campo dal nostro punto di vista.

Purtroppo sono gli ospiti che, negli ultimi dieci minuti dell’incontro, prendono in mano la partita e chiudono l’incontro sul 9-5.

Il Bisignano può recriminare sull’episodio del goal irregolare realizzato dagli avversari, ma il Paola dimostra di essere un’ottima compagine, mentre la squadra di mister Ferraro trova qualche limite nell’impostare le ripartenze e a volte troppo scoperta in fase difensiva, errori che comunque ci stanno per una squadra che è alla prima esperienza in un campionato e comunque si trova in seconda posizione in classifica.

(di Emanuele IAQUINTA)

Altra importantissima vittoria in trasferta per la BCC Mediocrati Pallavolo Vallecrati, la compagine bisignanese si sbarazza in tre set della MyMamy Volley Reggio Calabria.

Primi due set combattuti, ma a spuntarla è sempre la squadra allenata da mister Maurizio Iaquinta, il terzo e ultimo set è ordinaria amministrazione.

Domenica prossima è tempo di big match per la conquista della leadership di campionato contro la Stella Azzurra Volley di Catanzaro, incontro che si svolgerà, come sempre, alle 18;00 presso la Palestra Comunale.

MYMAMY PINK SP. MA. - BCC MEDIOCRATI 0-3 (19/25, 23/25, 14/25)

(di Volley Bisignano)

Si chiude la 19° giornata del campionato di serie C con una vittoria importantissima in chiave classifica . Partita dai tanti volti , ma in un campo del genere come quello di Praia l'unico obbiettivo era portare a casa più punti possibili .

I nostri ragazzi si aggiudicano l'incontro al termine di un tie-break tiratissimo 15/17 . Si continua sulla strada giusta nel tentativo di piazzarsi nella miglior posizione possibile in vista dei playoff promozione per la serie B2 . Sabato ci attende in casa un nuovo scontro diretto per le posizioni di vertice

.Questa volta i nostri ragazzi sfideranno la Gas Pollino Castrovillari . Lo scopo della Volley è portare a casa l'intero bottino.

SPES PRAIA VOLLEY - VOLLEY BISIGNANO 2-3
(25/21; 23/25; 25/21; 22/25; 15/17)

(di Mario GUIDO)

La redazione di TV 2000, la televisione nazionale dei Vescovi, ricevibile sul canale 28 del digitale terrestre, ha fatto sapere che il lungo documentario che una sua troupe ha girato, nelle scorse settimane a Bisignano, nei luoghi dove è nato e vissuto Sant’Umile, sarà trasmesso da TV 2000 dal 3 al 7 marzo p.v., dalle ore 16;30 alle 17;30, all’interno del programma “Nel cuore dei giorni”.

Le riprese televisive curate da una giornalista, da un operatore di ripresa e da altri tecnici, sono durate tre o quattro giorni ed hanno interessato, il Convento, la Chiesa della Riforma, la grotta dove il Santo pregava, la casa natia, la cappelletta e tutto quanto potesse riguardare la vita e la figura dell’umile fraticello francescano proclamato santo il 19 maggio 2002 dal grande pontefice polacco, Giovanni Paolo II°.

E’ un’occasione unica per questo santo calabrese, ancora poco conosciuto nella sua stessa regione, il cui messaggio spirituale, come affermò lo stesso Papa, è di una palpitante attualità.

Il documentario che andrà in onda a spezzoni della durata di un’ora ciascuno, contribuirà, certamente, a diffondere la conoscenza di questo umile fraticello francescano che durante la sua vita terrena fu esempio mirabile di umiltà e semplicità, pur essendo stato, tra l’altro, prezioso consigliere di ben due pontefici.

Inoltre il documentario televisivo contribuirà certamente ad accelerare i tempi per tutti gli interventi che dovranno consentire la riapertura al culto dell’antica chiesa della Riforma, dove ha pregato Sant’Umile, che, a causa di uno smottamento di terreno, provocato dalle acque piovane, è stata oggetto di apposite ordinanze di chiusura sin dal febbraio 2010.