Concorso fotografico "Una montagna di emozioni"
Servizio scuolabus gratuito e prossima ristrutturazione plessi
(di Ufficio Stampa Amministrazione Comunale)
L’Amministrazione Comunale, attenta come sempre, specialmente alle problematiche inerenti i servizi primari come la scuola e l’igiene pubblico, anche alla vigilia dell’apertura delle scuole, ha provveduto a liquidare tutto il pregresso alle ditte interessate a tali servizi.
Un impegno economico importante che permetterà il regolare avvio dell’anno scolastico e dei servizi ad essa connessi come la mensa ed i trasporti. In particolare, per quanto riguarda i trasporti scolastici, il sindaco f.f., dottor Damiano Grispo, conferma, nell’ottica della continuità ed a seguito del pregresso impegno politico amministrativo, che il trasporto scolastico resta gratuito.
Provvedimenti anche per la mensa scolastica. La famiglia pagherà la cifra simbolica di un euro a pasto a fronte dei quattro euro e venti pagati dall’Ente per ogni bambino e per ogni singolo pasto. In pratica, per ogni bambino il comune, per pasto, al giorno, integra una cifra pari a tre euro e venti. Si tratta di una serie di provvedimenti che vanno incontro al bisogno delle famiglie e che permettono un concreto risparmio sul bilancio familiare.
Questa amministrazione ha voluto perseguire questo tipo di politica sociale, in un periodo di crisi che colpisce direttamente la famiglia per contribuire ad alleviare, per quello che è nelle sue possibilità, la pressione della spesa anche relativa alla scuola: il caro libri ne è esempio. Così, seppur fra le notevoli difficoltà di bilancio, si è riusciti a pagare i pregressi alle ditte interessate e garantire la gratuità del servizio scuolabus.
Il comune di Bisignano è uno dei pochissimi che ancora eroga il servizio scuolabus senza pesare sulle tasche degli utenti, facendosi carico in toto dell’intera spesa e un ticket mensa che è solo partecipativo. A proposito di scuole, dopo i lavori già praticati ad alcuni plessi, sono in dirittura d’arrivo le pratiche burocratiche per avviare i lavori alla totalità dei plessi scolastici, primaria e infanzia per mettere in sicurezza gli edifici e adeguarli alle norme antisismiche.
Uno "scarica barile" sulla pelle dei bisignanesi
(di UDC sez. Bisignano)
Perrone attacca Oliverio sulla questione Piattaforma Rifiuti
(di Mario GUIDO)
Sulla stanca vicenda della Piattaforma tecnologica per il riciclaggio dei rifiuti da RD che dovrebbe sorgere nella contrada Muccone, nel territorio di Bisignano, interviene con una nota intitolata “Finalmente giù la maschera”, Alessandro Perrone (nella foto), portavoce del movimento civico-culturale “Rinnoviamo Bisignano” nel quale accusa il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio di essere a favore del famigerato impianto per i rifiuti.
Nel suo documento Perrone esordisce scrivendo: “Il candidato alle primarie del centrosinistra, nonchè ex presidente dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza, Mario Gerardo Oliverio di San Giovanni in Fiore, getta finalmente la maschera e mostra il suo vero volto in tema di ambiente e di rifiuti”. “E’ chiaramente favorevole a impianti tecnologici con produzione di energia sul territorio calabrese”.
“Se dovesse vincere le primarie e, successivamente vincere le elezioni regionali, troverebbe la strada spianata al suo progetto poiché, come è tristemente noto, Scopelliti, Pugliano, Gualtieri, Bisignano, hanno predisposto il piano d’azione per la realizzazione della Piattaforma di contrada Muccone, nella Media Valle del Crati”.
Dopo aver ricordato diversi episodi che dimostrerebbero come Oliverio sia sempre stato favorevole al mega impianto, Perrone così prosegue: “Ora siamo al redde rationem (aru squagliari d’a nivi ) e ci ritroviamo con un potenziale governatore della Calabria che non farà, un volta eletto, che dare corso alla costruzione del fratello mostro a Bisignano”.
Nel suo documento il portavoce di “Rinnoviamo Bisignano” prosegue ricordando una serie di fatti e circostanze verificatesi in altre regioni del nord Italia, dove la percentuale della Raccolta Differenziata dei rifiuti ha raggiunto buone percentuali che, magari, possono anche giustificare la realizzazione di impianti tecnologici, questi non troverebbero nessuna giustificazione in una regione come la Calabria dove la percentuale di RD è appena del 12%.
Alla fine, Perrone, conclude il suo dire invitando Mario Oliverio, se avrà vinto le primarie, a partecipare alla manifestazione che “Rinnoviamo Bisignano” organizzerà per il 19 ottobre p. v., dove si parlerà di un nuovo modello di sviluppo del territorio basato su Cultura ed Agricoltura e in quella occasione Oliverio sarà anche invitato a chiarire definitivamente con un “si” o con un “no”, la sua posizione in merito alla Piattaforma di Bisignano. Un ulteriore invito a rimanere in religioso silenzio, Perrone, rivolge agli “ambientalisti della domenica di Bisignano”.
Nasce il club sportivo "Bisignano Supercross"
(di Emanuele IAQUINTA)
L’immensa passione, la ferrea volontà di credere in un progetto, ha reso possibile nella nostra cittadina la nascita del club sportivo “Bisignano Supercross” con l’inaugurazione della pista di motocross sita in località Campovile di Bisignano.
Il motocross è uno sport che appassiona i cittadini bisignanesi da generazioni, in molti ricordano la pista, arrangiata all’epoca, in località Destre, dove i più temerari delle due ruote andavano a fare cross.
Oggi, grazie all’idea di un gruppo di cittadini del luogo, sorge in Bisignano la prima pista di motocross a norma di legge.
Franco Ammirata, Carmelo Ammirata, Francesco Prezioso, Lucantonio Guarnieri, Remo Bilotta, Graziano Guarnieri, Giuseppe Mughetto, Giuseppe Groccia e Luca Pontedoro, sono gli artefici di questa nuova realtà sportiva nella cittadina.
Il motocross è uno sport affascinante, molto spettacolare da vedere, dove i piloti dimostrano le loro abilità sullo sterrato, con salti fenomenali sui relativi trampolini.
Tutto questo da oggi è realtà anche nel Comune di Bisignano. Potete seguire le attività del club, online, sulla pagina ufficiale Facebook, ma vi consiglio vivamente di andare in loco a gustarvi questo sport straordinario!!!
Young at art, we art Calabria #2
A partire da lunedì 22 settembre 2014, si terrà, a Cosenza, la seconda tappa delle terza edizione di Young at Art, progetto espositivo itinerante attraverso il quale l’associazione Oesum Led Icima e il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri) intendono promuovere i giovani talenti della scena artistica calabrese.
L’importante spazio espositivo scelto per questa seconda mostra, che segue quella tenutasi tra il giugno e l’agosto scorsi presso il museo di Acri, è il MAM (Museo delle Arti e dei Mestieri), situato nel cuore del centro storico della città dei Bruzi, e sancisce la rinnovata collaborazione con la Provincia di Cosenza.
Protagonisti della mostra sono otto artisti Under 35, selezionati attraverso un concorso preliminare, che rappresentano la vivacità di una scena artistica territoriale in costante fermento creativo, come testimonia la diversità dei media espressivi rappresentati: Cristina Comi (fotografia), Maria Rosaria Cozza (fotografia), Antonio Cugnetto (scultura), Rocco Mortelliti (video-arte), Davide Negro (installazione multimediale), Francesca Procopio (fotografia), Paolo Scarfone (opere su carta autoprodotta) e Francesco Votano (pittura).
I curatori Massimo Garofalo e Andrea Rodi hanno deciso di premiare la dimensione progettuale dei lavori selezionati, evidenziando la capacità di ciascun artista di portare avanti un discorso maturo e in grado di evolversi nel tempo, pur mantenendo un’importante coerenza concettuale. Il progetto Young at Art culminerà nella terza tappa espositiva, che si terrà tra il 5 e il 9 novembre prossimi a Torino, nell’ambito della manifestazione Paratissima, che annualmente richiama oltre 100.000 visitatori, tra appassionati e addetti ai lavori.
In tale occasione verrà presentato il catalogo riassuntivo delle prime tre edizioni del progetto che, dal 2012 ad oggi, ha promosso l’operato di 27 giovani artisti nati in Calabria, a testimonianza dell’importanza che il MACA e l’associazione Oesum Led Icima, che promuove le attività del museo, attribuiscono al rapporto con il territorio e alla sua promozione.
In occasione delle tre tappe espositive del progetto Young at Art 2014 verrà inoltre presentato il cortometraggio Il futuro comincia… adesso, realizzato dagli studenti del Liceo Classico e Scientifico “V. Julia” di Acri che hanno preso parte al progetto educativo Scuola Movie nell’ambito del Piano Integrato n. 8439 del 02/08/2013 PON Azione, sotto la guida delle professoresse Maria Cristina Chimento, Cecilia Donato e Liliana Fusaro.
Soddisfazione per la Fiera di Soverano
(di Ufficio Stampa Amministrazione Comunale)
Il sindaco f.f. della città, Damiano Grispo, esprime soddisfazione per la grande affluenza di visitatori alla storica fiera di Soverano: “il lavoro e la capacità organizzativa sono stati premiati”, ha avuto modo di dire durante l’intervento nell’ultima delle tre giornate della manifestazione. Grispo, nel ringraziare l’associazione “fiere, artigianato, agricoltura Soverano” ed ogni singolo componente per l’impegno profuso, ha voluto dare personalmente merito, anche a nome dell’amministrazione, ai due rappresentati della zona: l’assessore Francesco Falcone ed il consigliere delegato, Luciano Migliuri, sia per il particolare impegno dedicato alla fiera ma, anche e soprattutto per la capacità amministrativa che guarda al bene comune della città, senza perdere di vista i particolari problemi della popolosa contrada.
Con l’impegno diretto dei due esponenti di maggioranza, il sindaco f.f., nella continuità amministrativa, vuole sottolineare tutto l’interesse e la volontà dell’amministrazione per lo sviluppo di quella contrada a valle della città sul confine con Mongrassano.
Giova ricordare che è stata la perseveranza e la determinazione del sindaco Umile Bisignano che, nel 2007 ha inteso scommettere sulla ripresa di questa fiera di tradizione che conserva anche la storia e la vocazione della città: “incentivare e promuovere manifestazioni di interesse popolare attraverso l’organizzazione e la promozione di forme di aggregazione sociale ed economica che possano inserirsi nella tradizione locale”.
La fiera di Soverano, man mano che passano gli anni continua a riconquistare il ruolo centrale che aveva in Calabria e nel meridione: una fiera di tradizione che valorizza la vocazione del territorio che si esprime attraverso l’allevamento dei cavalli e gli sport equestri senza tralasciare l’aspetto agricolo ed artigianale. Numerose le ditte che esponevano i loro prodotti, gli stand, gli spettacoli di tradizione con i cavalli. Uno sforzo importante premiato dalla massiccia presenza di visitatori che hanno ridato fiducia agli organizzatori ed alla stessa amministrazione comunale.
Andrea Pontedoro e Francesco Pignataro alla Mostra "Liutai italiani del XXI° secolo"
(di Mario GUIDO)
Ancora oggi l’antichissima tradizione rappresentata dalla liuteria di Bisignano riscuote consenso e successo nelle celebrazioni più importanti che riguardano questa nobile arte. Sono in corso in questi giorni a Cremona, città ritenuta ormai centro mondiale della Liuteria che ha già ottenuto il riconoscimento come bene facente parte del patrimonio immateriale dell’Unesco, le manifestazioni per celebrare il Primo Anniversario del Museo del Violino.
A partire dal 14 settembre 2014 sono cominciate le molteplici iniziative di carattere artistico-culturale che caratterizzeranno lo svolgimento dello “Stradivari Festival- Cremona Incanta e Suona” che dureranno per tutto il mese di ottobre. Nel contesto delle varie celebrazioni è stata inserita la Mostra “Liutai Italiani del XXI° secolo” alla quale sono stati invitati a partecipare due giovani maestri di Bisignano: Andrea Pontedoro e Francesco Pignataro, l’uno con laboratorio a Trieste e l’altro a Bisignano.
I due hanno avuto l’opportunità di essere compresi nell’elenco dei “Maestri contemporanei, artigiani di straordinaria creatività, portatori di un saper fare che continua ad essere un valore culturale ed economico per il Paese, il Museo del Violino dedica la mostra “Liutai italiani del XXI° secolo” a tutti i Maestri contemporanei".
"La rassegna – con la partecipazione di 163 liutai, di ogni regione – vuole sottolineare come queste competenze siano un giacimento culturale prezioso e una possibilità di sviluppo. Il lavoro dei costruttori di oggi esprime, infatti, una ricerca di valori stilistici e soluzioni tecniche, dimostra la vivacità di un’arte sempre più globale, arricchisce di nuovi stimoli e contenuti la liuteria e ne afferma l’attualità”.
Francesco Pignataro e Andrea Pontedoro sono presenti nella Mostra con i loro violini costruiti seguendo i canoni della liuteria dei fratelli Nicola e Vincenzo De Bonis, quest’ultimo scomparso di recente, i quali, durante la loro attività, hanno saputo trasformare una semplice tradizione artigianale, rendendola arte sublime con la produzione di violini e chitarre che sono già considerati alla stregua degli strumenti realizzati dai più famosi rappresentanti della liuteria cremonese di tutti i tempi.
I due maestri di Bisignano sono riusciti a conquistare, in breve tempo, fama e notorietà: Pignataro ha costruito il violino che l’Amministrazione Provinciale di Cosenza ha donato a Salvatore Accardo, celeberrimo violinista di fama mondiale e, inoltre, i suoi strumenti sono stati ammirati in mostre e concorsi nazionali ed esteri; Andrea Pontedoro, con la sua attività di liutaio ha varcato i confini nazionali, operando a Edimburgo, in Scozia, per un certo periodo, per poi sistemarsi a Trieste dove è divenuto punto di riferimento preferito per violinisti ed altri artisti, come docenti del Conservatorio di musica che trovano nel laboratorio del maestro Pontedoro la risposta ad ogni loro richiesta.
Anche Rosalba De Bonis, nipote diretta dei celebri fratelli De Bonis, sta cercando di affermarsi nel difficile mondo della liuteria ed ha già avuto la possibilità di entrare in contatto con noti personaggi che si occupano di liuteria ai massimi livelli, come Angelo Gilardino, notissimo compositore di livello internazionale che, recentemente è stato ospite nella sua bottega, che è situata proprio nello storico rione della Giudecca, a pochi passi dalla celebrata bottega dei sui zii.
Allo scopo di conservare alle future generazioni l’antica tradizione artigiana, è in via di realizzazione il progetto “Bisignano, risuona la storia di un borgo che vive” con il quale l’Amministrazione Comunale di Bisignano, in collaborazione con altri Enti e Associazioni, intende tramandare a quelli che verranno, un’ attività che ha valori artisti e culturali oltre che economici.
Comunicato Stampa Amministrazione Comunale sulla seduta consiliare
(di Ufficio Stampa Amministrazione Comunale)
Si è riunito regolarmente, in seduta di 1° convocazione, il consiglio comunale chiamato ad approvare il riequilibrio di bilancio. La seduta è stata introdotta dal presidente dell’assise, Umile Maiuri. All’appello nominativo si registrava l’assenza dei consiglieri Andrea Algieri e Sandro Vilardi.Quest’ultimo è arrivato con ritardo.
Il consiglio era chiamato a pronunciarsi specificatamente su:
1. Ratifica deliberazione di Giunta Comunale n. 195 del 4/9/2014, avente per oggetto “Variazione Bilancio di previsione esercizio finanziario 2014”
2. Riconoscimento debiti fuori bilancio riconducibili alla casistica di cui all’art. 194, comma 1°, lett. A del D.Lgs 267/2000. Ripiano passività.
3. Bilancio di previsione esercizio 2014. Stato di attuazione dei programmi. Ricognizione equilibri finanziari.
Essendo i tre punti tutti riconducibili al bilancio, sostanzialmente la discussione è stata incentrata tutta sul documento di riequilibrio. Per la maggioranza ha relazionato il sindaco f.f. Damiano Grispo che detiene anche la delega al bilancio mentre, sul vasto programma dei lavori effettuati ed in cantiere, ha relazionato l’assessore al ramo, Francesco Falcone.
Sugli argomenti sono intervenuti i capigruppo dei due schieramenti di opposizione, Francesco Fucile e Francesco Lo Giudice, il consigliere Roberto Cairo e il capogruppo di maggioranza, Mario D’Alessandro.
Dopo ampia, dettagliata e costruttiva discussione i punti in discussione sono stati approvati con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario delle opposizione. Fra le comunicazioni Lo Giudice ha ricordato il dipendente comunale Cosimo De Marco, scomparso prematuramente, D’Alessandro ha dato comunicazione sulle nuove intitolazioni delle strade e sulla nuova segnaletica stradale mentre Cairo si è soffermato sulla mensa scolastica.
Da evidenziare l’aggiudicazione dei lavori al Santuario di Sant’Umile (un milione e cento mila euro) e l’avvio della mensa scolastica per metà novembre.
Relazione del Sindaco f.f. sul riequilibro di Bilancio 2014
(di Damiano GRISPO sindaco f.f. Città di Bisignano)
L'articolo 193 del Testo Unico sugli Enti Locali tratta della salvaguardia degli equilibri di bilancio, quale momento di verifica e di riscontro della gestione dell'ente locale, disponendo il rispetto, durante la gestione e nelle variazioni di bilancio, del pareggio finanziario. Per tale fine, con la periodicità stabilita nel regolamento di contabilità e comunque entro il 30 settembre di ogni anno, il Consiglio Comunale provvede ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, dando atto, in tale sede, del permanere degli equilibri generali di bilancio.
Quest’anno, tale importante adempimento economico-finanziario, risente inevitabilmente della crisi che ci attraversa e delle conseguenze derivanti dall’apparato legislativo messo in atto nel tentativo di arginarla. Siamo in presenza di numerose incognite, non ancora del tutto sciolte da parte dello Stato centrale, con stime di una possibile ripresa dei consumi e dell’economia, più volte annunciate, ma puntualmente disattese o ridimensionate da istituti di statistica ed organismi economici internazionali.
L’unica constatazione, a cui possiamo attribuire assoluta certezza, è che lo Stato si stia comportando in modo vessatorio nei confronti dei cittadini, senza incidere su quelle che sono le vere problematiche che attanagliano la nostra società: le aziende che chiudono, l’allargamento della fascia di povertà, la perdita di capacità di acquisto delle famiglie, il drammatico dato della disoccupazione, in particolar modo giovanile e femminile. Nonostante questo difficile scenario, questa Amministrazione, continua ad operare nell’ottica della salvaguardia degli equilibri economico-finanziari dell’Ente e facendo attenzione a non intaccare qualità e quantità dei servizi offerti ai cittadini.
Fatte queste premesse di ordine generale, mi accingo ad entrare nel merito delle deliberazioni di cui ai punti 2 e 3 all’ordine del giorno. In primo luogo, mi preme ricordare che in sede di approvazione del Bilancio di Previsione, dopo aver sottolineato la continua e progressiva riduzione dei trasferimenti statali, ho concluso precisando che, a partite dall’anno 2010, il Comune di Bisignano ha visto diminuire le proprie entrate correnti per oltre 1.500.000,00 di euro.
Relazione dell'Assessore Falcone sui Lavori Pubblici
(di Francesco FALCONE Assessore LL.PP. Città di Bisignano)
La mia sarà una relazione piena di orgoglio perché Bisignano è uno dei pochi centri che, anche in questo periodo di estrema crisi, risulta essere un cantiere aperto. Notevoli gli investimenti sul territorio che vanno a concretizzare un lavoro ed una programmazione che viene da lontano, portato avanti con capacità politica ed amministrativa e che oggi da i suoi frutti nel segno della continuità: questo è sicuramente motivo d’orgoglio anche se siamo coscienti che ci sono ancora molte cose da fare.
I lavori realizzati, quelli ancora in corso di realizzazione e quelli già programmati che vedranno la loro attuazione nel corso del prossimo anno, non vanno solo nella direzione del completamento o realizzazione di opere ma, soprattutto, danno una grossa boccata d’ossigeno anche all’economia della città. Sono, infatti, numerose le ditte locali impegnate direttamente o indirettamente sul territorio per lavori appaltati o che ne beneficiano per l’erogazione di servizi ad essi connessi.
L’impegno finanziario è notevolissimo. Si stanno spendendo circa 10milioni di euro e, di questi tempi, per un comune, sono un patrimonio. Fra i lavori eseguiti e che si stanno completando in questi giorni, c’è da segnalare la bitumazione delle strade. E’ stata completata la zona a monte, asfaltata la strada che dal campo sportivo si ferma ai piedi della statua di Sant’Umile, l’arteria di Mastro D’Alfio e Petrarella e dal Campo Sportivo a Giardini. In cantiere anche il ripristino della strada di Canale.
In questa settimana si procederà alla bitumazione della popolosa contrada di Soverano e della zona Pirito. Ci stiamo adoperando per il ripristino delle buche su tutto il territorio. Risultano già transitabili e quindi senza buche le zone di Cocozzello e Vritta, in questi giorni stiamo completando la zona di Frassia e, man mano sarà interessato tutto il territorio.
Al via, a breve anche i lavori di messa in sicurezza e rimozione dell’eternit ai plessi scolastici della scuola Primaria e dell’Infanzia. I cantieri saranno aperti a Soverano, Marinella e Collina Castello. Da appaltare gli edifici di Campovile e Campo Sportivo. In particolare alla scuola di Campo Sportivo saranno installati i pannelli solari, si procederà alla pitturazione esterna ed all’arredo interno. Qui la spesa è di 360 mila euro.
Con questo si vanno a completare i plessi scolastici elementari e materne. In quanto a messa in sicurezza degli edifici comunali, abbiamo avuto un finanziamento per l’adeguamento sismico relativamente alla Casa Comunale di circa euro 500mila; un altro finanziamento di ero 400mila riguarda la messa in sicurezza del Mercato Coperto.
Ormai terminati anche i lavori alla grotta di Sant’Umile, realizzati i bagni pubblici e il parcheggio, manca solo la bitumazione che sarà fatta in questa settimana. Per quanto riguarda Sant’Umile vi segnalo anche i lavori alla statua del Campo Sportivo con la sistemazione del piazzale e la realizzazione dei marciapiedi. A breve partiranno anche gli interventi al Santuario. Ma di questo vi riferirò più avanti.
E’ a conoscenza di tutti che si sta rifacendo la pavimentazione a Collina Castello e si sta intervenendo sul Museo di Liuteria. Fra gli interventi a breve da realizzare c’è anche la messa in sicurezza del costone di Santa Croce, nei pressi del campetto per un impegno di spesa di 100mila euro.
Ma, per ritornare sul Santuario, per come già anticipato al consiglio comunale scorso, ora è arrivata la comunicazione ufficiale che sono ad uno stadio avanzato gli atti relativi per l’appalto degli “Interventi di messa in sicurezza del Santuario.
Per come comunicato dal Commissario ad acta per gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, nell’ambito degli interventi, è compreso il comune di Bisignano per un importo complessivo di un milione e centomila euro. In particolare, il decreto commissariale, che è il n. 162 del 25 settembre scorso, parliamo di tre giorni addietro, ha a oggetto: Bisignano, interventi di messa in sicurezza del Santuario di Sant’Umile nel comune di Bisignano. Procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara.
Nomina Commissione di valutazione delle offerte pervenute. Allegato poi il decreto di nomina per espletamento gara d’appalto provvisoria. Possiamo dire con soddisfazione che finalmente si è giunti ad una positiva conclusione di questa annosa vicenda che si trascina dal febbraio del 2010.
Tutte le opere elencate e i lavori citati, sono facilmente riscontrabili quotidianamente, come le strade asfaltate. Per ogni altro atto o lavoro sono a disposizione dei consiglieri e dei cittadini gli atti relativi.
Come dicevo, è con soddisfazione che ho voluto informare la città, nel corso di questo consiglio comunale, sia per la mole di lavori effettuati ed in cantiere, sia per la spesa che, come detto, si aggira attorno ai dieci milioni di euro.
Francesco Rosa nella Giunta Esecutiva della Camera di Commercio
(di Mario GUIDO)
Francesco Rosa, imprenditore di Bisignano, impegnato nel settore agroalimentare, già presidente provinciale della CNA di Cosenza, è stato chiamato a far parte della Giunta esecutiva della Camera di Commercio di Cosenza. E’ la prima volta che un bisignanese riesce a inserirsi in un Ente così importante, a livello provinciale e regionale.
Francesco Rosa faceva già parte della CNA nazionale italiana come rappresentante dei giovani imprenditori calabresi. Tale raggruppamento rappresenta le dimensioni giovani degli imprenditori “under 40” che hanno in comune l’intraprendenza, l’apertura al cambiamento, il dinamismo e la sensibilità verso tematiche politiche, economiche e sociali che investono l’artigianato e la media e piccola impresa.
I giovani imprenditori della CNA lavorano per favorire un sistema di rete per interscambio di idee e progetti o semplicemente per confrontarsi su problemi comuni. L’imprenditore bisignanese era già componente del nuovo Consiglio di Amministrazione della Camera di Commercio di Cosenza, in rappresentanza del settore Turismo, con la designazione da parte di Confapi, Confartigianato, Casartigiani, Coldiretti e CNA ed è stretto collaboratore del nuovo presidente, Klaus Algieri.
Con Francesco Rosa il comune di Bisignano può contare, quindi, per la prima volta, sulla presenza di un suo rappresentante in Enti importanti, di livello sovra comunale, provinciale e nazionale.
Nella sua qualità di presidente della CNA provinciale di Cosenza, Francesco Rosa, in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Cosenza, si è impegnato in un ambizioso progetto con il quale intende rilanciare e perpetuare per le future generazioni, l’antica e preziosa tradizione di artigianato artistico di eccellenza, costituita dalla liuteria della dinastia De Bonis, attraverso la istituzione di una vera scuola di liuteria i cui corsi stanno per iniziare proprio in questi giorni.
Nuove intitolazioni per strade e piazze
(di Ufficio Stampa Amministrazione Comunale)
L’Assessore alla Toponomastica Mario Umile D’Alessandro, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, ha dato comunicazione relativamente all’attività del suo assessorato e, specificatamente per quanto riguarda l’intitolazione della strade.
D’Alessandro ha avuto modo di informare la città, attraverso la massima espressione democratica che è quella del civico consesso, che “La giunta comunale, ha deliberato ulteriori intitolazioni di strade e piazze, scegliendo tra i nomi già presenti nel Registro delle Intitolazioni, i quali vanno a completare, in questa prima fase, le zone di nuova urbanizzazione. I toponimi assegnati sono: il compianto Maestro Liutaio Vincenzo De Bonis; Giuditta Levato; Peppino Impastato; i Pittori Emilio Iuso; Mimmo Rotella e Michel Fingesten. E' stato deliberato, inoltre di sostituire l'attuale via Busento, toponimo erroneamente assegnato anni fa dalla precedente amministrazione, con via Acquadifico; nonchè di modificare via M. Boscarelli in Viale M. Boscarelli e via Giovanni Paolo II in Viale Giovanni Paolo II”.
Per opportuna e completezza di informazione di seguito le motivazioni:
• Vincenzo De Bonis (Bisignano 4 novembre 1929 – Bisignano 1 dicembre 2013), maestro liutaio, insieme al fratello Nicola (1918 - 1978) è stato il promotore del recupero di un'arte liutaia di alta qualità ed erede degli insegnamenti storici della tradizione. Vincenzo De Bonis è stato l’ultimo rappresentante di una dinastia di artisti-artigiani che da secoli a Bisignano si tramanda i segreti dell’antica liuteria.
• Giuditta Levato, contadina calabrese (18 agosto 1915 a Calabricata all'epoca facente parte del comune di Albi e attualmente frazione di Sellia Marina – 28 novembre 1946) è la prima vittima della lotta al latifondo in Calabria, generatasi in seguito al tentativo degli agrari di impedire l'applicazione della Legge Gullo (1944), la quale aveva decretato l'assegnazione di alcune terre facenti parte di vari latifondi ai contadini che, riuniti in cooperative, le lavoravano. Diversi furono gli scontri violenti tra i contadini (legittimi assegnatari delle terre) ed i latifondisti, che consideravano i primi degli usurpatori. Giuditta Levato venne uccisa all'età di 31 anni, mentre era incinta di sette mesi del suo terzo figlio, difendendo i propri diritti.
• Giuseppe Impastato, meglio noto come Peppino (Cinisi, 5 gennaio 1948 – Cinisi, 9 maggio 1978), è stato giornalista, attivista, poeta italiano e conduttore radiofonico italiano, famoso per le denunce contro le attività mafiose in Sicilia, a seguito delle quali fu assassinato, vittima di un attentato il 9 maggio del 1978.
• Emilio Iuso, (Rose 27 maggio 1907 - Luzzi 8 aprile 1965) artista, illustre esponente della pittura sacra italiana. Un artista che ai primi del '900 fu definito da illustri critici "Il piccolo Giotto della Calabria". Per incarico del fu Mons. De Metrio Moscato, all'epoca Vescovo della Diocesi, di S. Marco e Bisignano (CS), dipinse il Duomo e le Cripte in S. Marco Argentano e il Duomo di Bisignano. In seguito decorò la Chiesa di S. Gaetano in Cosenza, la Basilica del B. Angelo in Acri, la Casa Natale di S. Francesco di Paola, il Coro del Duomo di Cassano, la Sala del trono del Palazzo Primaziale di Salerno, la Chiesa delle Piccole Operaie in Acri, la Chiesa dei Minori in Bisignano, la Sala del Consiglio Provinciale di Cosenza e tutte le altre Chiese di Luzzi (S. Angelo, S. Giuseppe, S. Francesco e S. Antonio).
• Domenico Rotella meglio noto come Mimmo (Catanzaro, 7 ottobre 1918- Milano, 8 gennaio 2006), artista e pittore italiano. Formatosi all'accademia di belle arti di Napoli, dopo un soggiorno negli USA (1952-53) e una serie di prove che vanno da composizioni di matrice neoplastica a esperienze di poesia fonetica, nel 1954 elaborò a Roma i suoi primi décollages (manifesti lacerati). Presente, dal 1961, alle manifestazioni del gruppo dei Nouveaux réalistes, nel 1965 si stabilì a Parigi dove, per circa un decennio, sperimentò processi di trascrizione meccanica dell'immagine contribuendo alla definizione della Mecart. In Italia dal 1980, tornò alla pittura, proponendo serie di grandi acrilici sul tema del cinema. Le sue opere sono esposte in tanti grandi musei del mondo. Medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte.
• Michel Fingesten, (Butzkowitz, 18 aprile 1884 – Cerisano, 8 ottobre 1943) è stato un pittore e incisore ceco di origine ebraica. È considerato uno dei più grandi artisti di ex libris della storia. Il 9 ottobre 1940 venne arrestato e internato come straniero nel campo di Civitella del Tronto e quindi di Ferramonti,(Cosenza) dal novembre 1941 e sarà accusato dai nazisti di aver dipinto arte degenerata ("Entartete Kunst"). Morirà l'8 ottobre 1943, dopo la liberazione del campo di prigionia da parte degli alleati, causa una infezione seguente ad un'operazione chirurgica effettuata a Palazzo Sersale di Cerisano, in quel periodo utilizzato come ospedale. Le sue spoglie riposano nel cimitero del piccolo paese delle serre cosentine. Prima di questa data eseguì la sua ultima opera artistica in Bisignano (Cs), realizzando un quadro su tavola raffigurante il martirio di San Bartolomeo, che si conserva ancora nell'omonima chiesa. Michel Fingesten, dopo la liberazione dal campo di concentramento di Ferramonti ebbe rapporti con il parroco di Bisignano, don Giuseppe Savaglia, il quale gli commissionò l'opera dandogli come modello un’immaginetta. Il lavoro fu eseguito in pochi giorni, circa una settimana. Tale quadro è importante non solo in quanto è l'ultimo lavoro artistico di Michel Fingesten ma soprattutto perché rappresenta un ritorno all'arte pittorica che egli aveva abbandonato del tutto, in quanto negli ultimi anni della sua vita si era dedicato solo alla realizzazione di Ex Libris.
Completate le selezioni per i giovani della scuola di liuteria
(di Mario GUIDO)
Nei locali della Scuola di Liuteria intitolata ai fratelli liutai “Nicola e Vincenzo De Bonis” che ha sede nel C.P.F.P. di via Duomo, in Bisignano, sono state ultimate le operazioni di selezione dei giovani interessati a frequentare i corsi per diventare maestro liutaio.
Alle selezioni hanno preso parte oltre 50 giovani provenienti dalla Calabria e da altre regioni d’Italia che avevano partecipato all’apposito bando, a suo tempo pubblicato dall’Ufficio di Presidenza della CNA di Cosenza, in stretta collaborazione con l’Assessorato alle Politiche del Lavoro della Provincia di Cosenza.
La speciale commissione formata dai maestri liutai: Andrea Pontedoro e Francesco Pignataro di Bisignano, con la supervisione del maestro liutaio Gabriele Carletti di Bologna e con l’assistenza della vice presidente dell’ ALI (Associazione Liutaria Italiana), ha selezionato i 15 elementi che potranno frequentare il corso triennale della Scuola di Liuteria per la costruzione di cordofoni ad arco ( violino ) e altri 15 che potranno frequentare i corsi triennali della Scuola di Liuteria per la costruzione di cordofoni a pizzico ( chitarra ).
Agli alunni che frequenteranno i corsi per liutaio, sarà assicurata la dotazione del materiale e degli strumenti necessari per le varie attività didattiche, come pure sono allo studio eventuali incentivi per contribuire alle spese che gli allievi, residenti fuori dal territorio di Bisignano, devono affrontare per raggiungere la sede della Scuola.
Alla nascente Scuola di Liuteria di Bisignano guarda, con particolare simpatia, il maestro compositore e dotto liutologo di fama mondiale, Angelo Gilardino che ha promesso tutto il suo interessamento per il pieno successo della nuova istituzione.
Anche il presidente della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e Piccola e Media Impresa di Cosenza, Francesco Rosa che è di Bisignano, nel confermare il massimo impegno per la nascente istituzione, si è detto soddisfatto per essere riuscito a realizzare quello che considerava un sogno e ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito e contribuiranno alla crescita dell’importante iniziativa.
Convegno: "Cultura e Agricoltura nella Media Valle Crati"
La festa dei nonni 2014
(di Mario GUIDO)
La scuola di base dell’Istituto Comprensivo “G. Pucciano” di Bisignano, ha festeggiano i Nonni con una serie di manifestazioni che si sono svolte nei diversi plessi scolastici del territorio comunale.
A festeggiare i nonni sono intervenuti per prima i bambini che frequentano le varie sezioni della Scuola dell’Infanzia che hanno dedicato ai tanti nonni presenti e assenti, scenette, canzoni, poesie e disegni con i quali hanno manifestato il loro affetto e la loro simpatia per i parenti dai capelli bianchi.
Una giornata di gioia e di partecipazione che ha coinvolto genitori, zii, fratelli e sorelle, in una parola tutte le famiglie degli alunni che hanno voluto assicurare la loro presenza a una manifestazione il cui alto significato era stato solennizzato, alcuni giorni fa, da Papa Francesco che aveva voluto riunire in Piazza San Pietro a Roma tutti i nonni del mondo.
Una rappresentanza di alunni ha voluto festeggiare anche i tanti nonni e persone anziane che si trovano ospitate nella Casa di Riposo “ V. Giglio” di Bisignano. A festeggiare i nonni della Casa di Riposo è intervenuto anche il sindaco f.f., Damiano Grispo che, a nome suo e dell’Amministrazione comunale, ha rivolto agli ospiti della struttura socio-assistenziale, l’augurio di una serena e tranquilla permanenza.
Il Comune di Bisignano aderisce a "Città per la vita/Città contro la pena di morte"
(di Ufficio Stampa Amministrazione Comunale)
Il comune di Bisignano, nel quadro delle iniziative prese dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel semestre di Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea ed in vista della votazione sulla Risoluzione delle Nazioni Unite per la Moratoria universale delle esecuzioni capitali, che si terrà nel prossimo mese di dicembre in seno alla Commissione ONU per i Diritti Umani, ha aderito all’iniziativa della comunità di Sant’Egidio “Città per la Vita / Città Contro la pena di Morte”.
Il Comune, a seguito di questa iniziativa, si impegna a fare di questa adesione motivo di accresciuta responsabilità, operando in tutti gli ambiti di propria competenza perché siano assicurati spazi di adeguata informazione e sensibilizzazione.
Per Vostra opportuna conoscenza, di seguito il testo della delibera di giunta n. 219 del 1 ottobre 2014 “Premesso che ogni comunità cittadina, per voce dei propri organi rappresentativi, possa operare quale soggetto collettivo capace di concorrere all’accrescimento del rispetto della vita e della dignità dell’uomo in ogni parte del mondo”; preoccupata per il permanere in molti Stati della pratica disumana della pena capitale; su proposta della Comunità di Sant’Egidio, fondatrice della rete di Municipalità “Città per la Vita/Città contro la pena di Morte” – “Cities for life/Cities against the Death Penalty”, unite in Europa e nel mondo dalla comune volontà di accelerare la definitiva scomparsa della pena capitale dal panorama giuridico e penale degli Stati; nel quadro delle iniziative prese dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana nel semestre di Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea (1° luglio/31 dicembre 2014); al fine di sostenere ogni sforzo volto all’abolizione definitiva della pena capitale nei Paesi che ancora la mantengono e, come tappa di questo processo, all’adozione di una Moratoria universale delle esecuzioni capitali; in vista della votazione sulla Risoluzione delle Nazioni Unite per una Moratoria universale delle esecuzioni capitali, che si terrà nel mese di dicembre 2014 in seno alla Commissione ONU per i Diritti Umani;
Ritenuto dover accogliere la richiesta di cui in premessa;
Considerato che, è volontà dell’Amministrazione aderire all’invito della comunità di Sant’Egidio sia per questioni umanitarie che di civiltà; Visto il decreto legislativo n. 267/2000; Con votazione favorevole unanime espressa per alzata di mano
DELIBERA
Per le motivazioni espresse nella narrativa che precede e che qui si intendono ripetute e trascritte quali parti integranti e sostanziali del presente atto:
• L’adesione della città di Bisignano all’iniziativa della Comunità di Sant’Egidio “Città per la Vita/Città contro la pena di Morte” – “Cities for life/Cities against the Death Penalty” e dichiara il 30 novembre Giornata cittadina “Città per la Vita/Città contro la pena di Morte” – “Cities for life/Cities against the Death Penalty”. L’Amministrazione comunale si impegna a fare di questa adesione motivo di accresciuta responsabilità, operando in tutti gli ambiti di propria competenza perché siano assicurati spazi di adeguata informazione e sensibilizzazione sulle motivazioni del rifiuto di tale pratica e sul progresso della campagna abolizionista nel mondo. Di tale adesione l’Amministrazione comunale curerà la più ampia diffusione.
"Città di Bisignano" Futsal: sconfitta a Falerna
(fonte: CalabriaFutsal.it)
Il risultato finale la dice tutta sull’andamento della gara. Tra Falerna e Bisignano le difese hanno prevalso sugli attacchi annullandosi a vicenda. A limitare maggiormente i danni è stata la squadra ospite che, grazie agli eccelsi interventi del portiere Massaro ha sfiorato il risultato positivo.
L’incontro da subito si è rivelato molto tattico avaro di occasioni da goal tant’è che le squadre vanno al riposo sul risultato ad occhiali. Nel secondo tempo il tema della sfida muta di poco.
Il Falerna alzando il baricentro, impegna il più occasioni l’attenta retroguardia ospite che, con ordine e con le parate di Massaro tiene indenne la propria porta. La svolta decisiva a 10’ dal termine quando, De Martino fa da sponda per Aversa il quale, marcato da Bisignano, tocca la sfera quel tanto che basta per spiazzare Massaro realizzando al rete della vittoria. Gli assalti finali, infatti, non modificano l’esito dell’incontro premiando con merito la perseveranza della Five Falerna.
Primarie finite, verso le Regionali
(di Aurora TROTTA segretaria GD Bisignano)
Carissimi conterranei, esiste ancora la politica. Vorrei che questo lo teneste in mente, in un mondo dove tutti le sfumature ideali sembrano affievolirsi e dove la politica ha lasciato il posto al potere. Il potere non è mai politico, in quanto la politica è garanzia di benessere per tutto il popolo, non solo per i pochi detentori di averi.
É una realtà questa dove l'arrendevolezza e l' esclusione del popolo favorisce la confusione delle culture politiche, riscaldando il tutto nello stesso calderone anti-ideologico. Io credo, per questo oggi scrivo. I trasversalismi, che sono in Calabria predominanti rispetto alle altre Regioni e i gruppi di potere, palesi e non, sono quelli che hanno atrofizzato la politica Calabrese, chiudendo tutte le strade che portano allo sviluppo, aprendole agli interessi particolari, mafiosi e non.
L' unica speranza che abbiamo è contrapporre ad essi una forza popolare appassionata e coraggiosa. Il coraggio, l' autorevolezza, la forza dell' onestà, sono questi i valori da contrapporre all' oscuro e inspiegabile potere che si pone l' obiettivo di cambiare, per rimanere sempre gli stessi. Non è bello ciò che è successo in questi ultimi giorni di campagna elettorale.
La destra ultra-liberista ha fallito, non solo per incapacità politica, ma per il progetto politico che si è ostinata ad attuare e che ci ha ridotto in queste condizioni. Parlo delle politiche volte al taglio indiscriminato e improduttivo delle risorse pubbliche; alla svalutazione di tutto ciò che può portare produttività in Calabria e che soprattutto può essere accessibile ai molti.
Una rete di trasporti pubblici fatiscenti; una filiera di ospedali pubblici inefficienti è molto spesso antigienici; tasse e imposte tra le più esose d' Italia; università che non riescono a garantire borse di studio; piccoli e medi imprenditori sull' orlo dello sfinimento; posti di lavoro inesistenti; migrazione alle stelle. Io credo in Mario Oliverio per i suddetti motivi, perché rappresenta la parte buona della nostra società e soprattutto porta avanti un progetto di sviluppo, già consolidato con la sua esperienza nell' amministrazione provinciale di Cosenza.
La Calabria ha bisogno di investimenti produttivi pubblici e privati, non ha bisogno di tasse così alte per servizi inefficienti e non ha bisogno di pratiche burocratiche da cavezza collo. La Calabria ha bisogno di credere nelle sue potenzialità, nei sui giovani. Perciò la vera innovazione sarebbe investire nella Ricerca, dare uno stipendio degno ai nostri studenti e ai nostri ricercatori.
La vera innovazione sarebbero reti infrastrutturali veloci, che riescano a collegare ogni luogo della nostra amata Regione. La vera innovazione sarebbe diventare una Regione che eviti i commissariamenti e che inizi a essere una Regione forte e produttiva, in grado di avere autorevolezza anche nel panorama nazionale: siamo anche noi Italiani e il sostegno dal Governo dobbiamo pretenderlo.
La vera innovazione sarebbe credere nei nostri beni culturali. La vera innovazione é poter dire ai propri figli " Puoi avere il tuo futuro qui, perché intorno a te hai tutto". Ci sentiamo giovanI militantI di sinistra, ma soprattutto ci sentiamo calabresI.
La questione meridionale non è finita, solo la sinistra ha il dovere di riportarla in auge. Con Mario Oliverio si è schierata una forza giovanile della Regione che è tra le più imponenti. Si può fare, noi ci crediamo.