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Il Rione Piano vince la 21^ edizione de "Il Palio"

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(di Emanuele IAQUINTA)

È finita ieri la ventunesima edizione de “Il Palio di Bisignano” con la giostra cavalleresca tra gli otto quartieri storici del paese.

A vincere Il Palio, per l’ottava volta, è il Rione Piano grazie al suo cavaliere, l’ormai veterano Claudio Amodio, in arte “Il Puffo”, colui che ha vinto nove edizioni della kermesse (8 con il Rione Piano e 1 con il Rione San Pietro).

Dopo le entusiasmanti semifinali tra: Piano (Claudio Amodio) e San Zaccaria (Ivan Molino, campione uscente); San Pietro (Luca Amodio) e Piazza (Carmine Bisignano), questa sfida si era conclusa in parità e poi alla gara di spareggio ha vinto San Pietro.

In finale si sono ritrovati padre (Claudio) per Piano e figlio (Luca) per San Pietro, per la cronaca il cavallo di Luca Amodio ha avuto un malore prima della semifinale, fortunatamente niente di grave.

Nella finale i due Amodio hanno dato spettacolo per i loro “colori” e alla fine ha trionfato l’esperienza di papà Claudio.

Premiati, oltre al vincitore Claudio Amodio, anche Franco Fabbricatore detto “U breju”, come cavaliere più anziano e sempre presente a ogni edizione e Mauro De Luca, vincitore della sfida tra Cavaliere Bianco e Cavaliere Nero.

Quest’anno c’è stata tantissima partecipazione da parte della cittadinanza bisignanese, con presentazione dei cavalieri, sagre ed eventi nei quartieri del paese. Finisce così la ventunesima edizione del Palio appuntamento al prossimo anno.


Gli otto artisti vincitori di "Young at Art"

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Giunto alla sue terza edizione, il progetto Young at Art, promosso dal MACA (Museo Arte Contemporanea Acri), in collaborazione con l’associazione culturale Oesum Led Icima, presenta anche quest’anno delle importanti novità rispetto alle annualità precedenti.

We Art Calabria – questo il sottotitolo scelto per il progetto, dove Art (Arte) va a sostituire tanto il verbo essere (Noi siamo la Calabria), quanto Heart, traduzione inglese di Cuore (Noi amiamo la Calabria) – esplicita l’intenzione di trovare nei giovani artisti il volto e l’anima di un territorio che sta vivendo un profondo cambiamento. I talenti Under 35 che prenderanno parte al progetto espositivo itinerante suddiviso in tre mostre sono: Cristina Comi (fotografia), Maria Rosaria Cozza (fotografia), Antonio Cugnetto (scultura), Rocco Mortelliti (video-arte), Davide Negro (installazione multimediale), Francesca Procopio (fotografia), Paolo Scarfone (opere su carta autoprodotta) e Francesco Votano (pittura). I curatori Massimo Garofalo e Andrea Rodi hanno deciso di premiare la dimensione progettuale dei lavori selezionati, evidenziando la capacità di ciascun artista di portare avanti un discorso maturo e in grado di evolversi nel tempo, pur mantenendo un’importante coerenza concettuale.

Per la prima volta, oltre alla partecipazione alle tre tappe espositive, gli artisti vedranno le loro opere pubblicate su di un catalogo che, assieme a quelli dell’edizione 2014, presenterà i lavori degli artisti selezionati nelle annualità 2012 e 2013 di Young at Art. Altra importante novità è la prestigiosa sede della seconda mostra del progetto espositivo itinerante: dopo la mostra del MACA, che inaugurerà sabato 12 luglio 2014, in contemporanea con l’importante mostra Vasarely – Fontana, le opere degli 8 artisti faranno tappa al MAM (Museo delle Arti e dei Mestieri) di Cosenza, dove verranno esposte dal 27 settembre al 18 ottobre e dove verrà presentato il catalogo delle prime tre edizioni del progetto. L’ultima tappa, come lo scorso anno, si terrà all’inizio del mese di novembre nell’ambito della manifestazione Paratissima, la fiera d’arte contemporanea più visitata d’Italia, dove i giovani artisti avranno la possibilità di incontrare un pubblico stimato in oltre 100.000 unità (fonte: Il Giornale dell’Arte).

Nasce il movimento politico culturale "RinnoviAmo Bisignano"

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(di Mario GUIDO)

E’ stato presentato nella Sala Consiliare, sulla Collina Castello di Bisignano, gremita di gente come nelle grandi occasioni, il nuovo movimento civico culturale “Rinnoviamo Bisignano”. E’ toccato ad Alessandro Perrone, nella sua qualità di porta voce del nuovo organismo, presentarne i componenti del direttivo, tutti giovani e entusiasti di partecipare alla nuova iniziativa civica e culturale che sembra possedere tutti gli aspetti positivi di una magnifica avventura che merita di essere vissuta.

Nel corso di questi ultimi mesi in Bisignano c’è stato un fiorire di simili iniziative e sono diversi i Movimenti, le Associazioni e i Circoli che nell’occasione dei loro battesimi hanno dichiarato quasi sempre le stesse cose, impegnandosi per il bene comune e per lo sviluppo socio economico della comunità.

Considerata l’aridità dei rapporti sociali della nostra epoca dominati, per lo più, dall’egoismo, dalla mania di protagonismo e dal possesso del potere personale, sentire persone, in maggioranza giovani, che si vogliono impegnare nella vita pubblica per fare il bene della propria comunità, suscita sempre una certa emozione e una voglia di sapere e di partecipare.

Occorre ricordare, tuttavia, che la maggior parte dei vari movimenti civici, culturali, politici e non politici nati finora in questo grosso centro del cosentino, hanno inciso ben poco nella realtà locale e molti di questi sono finiti col diventare il solito “gingillo” nelle mani del suo ideatore e fondatore, per utilizzarlo, a suo tempo, per ottenere un risultato elettorale che assicuri, comunque, un eventuale posto nel Consiglio Comunale.

Occorre anche avere fiducia, soprattutto nei giovani e la nascita di un nuovo movimento che promette di impegnarsi per il bene comune deve essere salutato sempre favorevolmente. “Rinnoviamo Bisignano” che aspira chiaramente al governo della cosa pubblica di Bisignano, è presieduto da Andrea Algieri, ex assessore ai LL.PP., dimessosi dal gruppo dell’attuale maggioranza per divergenze sorte con il sindaco, Umile Bisignano a causa della Piattaforma tecnologica per il trattamento dei rifiuti.

A dare man forte al nuovo sodalizio c’è Alessandro Perrone, affermato professionista di origine pugliese che sposando una bisignanese puro sangue, ne ha assorbito tutto il vigore e la spinta emotiva ricca di calabresità. I fautori del nuovo movimento si dicono “aperti a tutti i coloro che si riconoscono nell’impegno politico e socio-culturale, inteso come servizio ai cittadini, svolto seguendo i canoni della trasparenza, della concretezza, del rispetto delle tradizioni, della tutela dell’ambiente e del rafforzamento dell’identità locale, attraverso la valorizzazione della storia, delle vocazioni e delle capacità culturali, economiche del territorio”.

Altro caposaldo programmatico della nascente formazione che è stato annunciato con particolare calore da Andrea Algieri, nel corso del suo appassionato intervento, è l’attenzione alla cittadinanza, ai componenti della società civile ai quali “Rinnoviamo Bisignano” vuole assegnare il ruolo di protagonista. In altre parole le decisioni importanti sul proprio futuro spettano ai cittadini che devono essere gli artefici principali dello sviluppo possibile di tutta la comunità e la politica deve essere lo strumento per la sua realizzazione.

Al nuovo movimento ha augurato ogni successo, Franz Caruso che ha voluto partecipare al battesimo di questa nuova iniziativa, fatta di giovani che propongono di contribuire alla costituzione di una nuova società locale, più libera ed autonoma. Il noto penalista ed uomo politico di lungo corso si è dichiarato felice di essere stato invitato alla presentazione del nuovo movimento al quale non farà mancare il suo impegno per aiutarlo a crescere bene.

Non sono mancati gli interventi dei rappresentanti degli altri “movimenti” esistenti che hanno salutato con favore il nuovo nato. Con queste valide prospettive non resta che fare gli auguri di meritato successo a “Rinnoviamo Bisignano” e ai suoi sostenitori.

Il poeta Fusca al Santuario di Sant'Umile

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(di Mario GUIDO)

Nella mistica cornice degli archi secolari del chiostro del Santuario di Sant’Umile, sulla Collina Riforma di Bisignano, risuoneranno le melodie di brani musicali che faranno da sfondo all’evento culturale che ha per tema : “La Grande Poesia d’Amore – Emozioni e Turbamenti dell’ Io Potenza della Letteratura e della Musica” che avrà luogo questa sera con inizio alle ore 20;30.

Mattatore della serata, il poeta Francesco Fusca, già ispettore emerito del Miur che reciterà liriche scelte accompagnato da interventi musicali a cura della soprano, Giuseppina Conti, di Pino Murano al violino, di Bruno Aloise alla chitarra e di Virginio Aiello al pianoforte.

L’evento organizzato dalla Sezione locale dell’AIMC sarà presentato dalla sua presidente, Silvana Sita. Francesco Fusca, poeta di Spezzano Albanese, vive attualmente a Corigliano C. dopo aver trascorso un periodo della sua vita in Lombardia come ispettore tecnico della P.I..

In Calabria vive per scelta elettiva, essendo e sentendosi cittadino del mondo, al di là e al di sopra delle barriere culturali, religiose, etniche e linguistiche. Di F. Fusca si ricordano le pubblicazioni “Il Saggio dell’Amore”; “I versi della pietà” e altri scritti chi si occupano delle disabilità nel mondo della Scuola.

Disservizi Telecom: gli utenti saranno risarciti

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(fonte: GAZZETTA DEL SUD)

In questi ultimi mesi l’Associazione dei Consumatori Federconsumatori sede di Cosenza è stata presa d’assalto da numerosi utenti della provincia di Cosenza ( Lattarico, Bisignano, Luzzi) i quali hanno denunciato continue interruzioni del servizio telefonico ed hanno chiesto spiegazioni circa le richieste di indennizzo per disservizio.

La Federconsumatori si è subito messa a disposizione,ed analizzando la problematica ha scoperto che ancora una volta la causa principale di quanto accaduto si è verificata per l’ennesimo furto dei cavi di rame sulle linee telecom.

Da subito la Federconsumatori Cosenza ha inoltrato numerose domande di conciliazione paritetica presso l'Ufficio Telecom di Tiriolo (CZ) per gli utenti Telecom e per i periodi di interruzione del servizio telefonico e adsl sono stati chiesti e riconosciuti ragguardevoli indennizzi, con grande soddisfazione degli utenti e della stessa Federconsumatori Cosenza.

Il fenomeno dei furti cavi di rame è molto diffuso, infatti, non è un problema solo della provincia di Cosenza ma riguarda tutto il meridione e tutto il territorio italiano. In più la problematica non colpisce solo Telecom ma, anche Enel, Ferrovie dello Stato, Autostrade Italiane, perché il rame, oltre ad essere considerato il miglior conduttore elettrico e termico, è un metallo resistente, robusto, flessibile e può essere riciclato al 100% senza perdere le sue proprietà.

Proprio per questo motivo piccole bande di ladri rubano i cavi e poi li rivendono a rottamai e grossisti, che lo fondono creando barre facilmente rivendibili anche all’estero soprattutto nei Paesi dell’est Europa. Inoltre, essendo utilizzato nell’edilizia, nei trasporti, nell’elettronica e nell’impiantistica, nelle attrezzature per l’artigianato e nell’oggettistica è un materiale facilmente reperibile. Il furto dell’oro rosso ha raggiunto in pochissimi anni dimensioni preoccupanti, colpendo sia le aziende che le infrastrutture.

Ai consumatori-utenti, clienti non solo Telecom ma anche wind, vodafone, ecc., la Federconsumatori Cosenza consiglia di segnalare sempre al servizio clienti il disservizio, di fare un promemoria per poi inoltrare tramite l’associazione dei consumatori l’istanza di conciliazione paritetica con richiesta di indennizzo.

In conclusione per le domande di rimborso o per ulteriori chiarimenti ed informazioni tutti i cittadini interessati possono rivolgersi agli Sportelli Federconsumatori dislocati nella provincia cosentina, ed alla sede centrale sita in Cosenza c/o CGIL via popilia 202, di mercoledì mattina ore 9.30 -13-30.

Comune: Saranno assunte 5 persone

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(di Mario GUIDO)

Nonostante le difficoltà finanziarie che stanno vivendo, in questi anni, gli Enti locali a causa della crisi generale del Paese e, soprattutto, dei continui tagli portati ai contributi dovuti dallo stato centrale, la legge stabilisce, comunque, che ogni comune deve provvedere al riordino del personale al fine di assicurare le esigenze di funzionalità e di ottimizzare le risorse per il migliore funzionamento dei servizi, compatibilmente con le disponibilità finanziarie.

Per questo motivo la Giunta comunale di Bisignano ha approvato la delibera n° 153 del 27 giugno 2014 che ha per oggetto la programmazione triennale del fabbisogno di personale per gli anni 2014-2016.

Fatte le dovute considerazioni sullo stato attuale delle risorse umane che, nel corso degli anni, hanno subito diminuzioni considerevoli a causa dei pensionamenti e, preso atto che alcuni settori vitali, della macchina amministrativa municipale, necessitano di nuove figure, la Giunta ha deliberato per l’anno 2014, l’assunzione di cinque unità lavorative così definite: n° tre figure dal profilo professionale “istruttore direttivo” equivalente alla categoria giuridico-economica “DI”; un “istruttore” equivalente alla categoria giuridico-economica “CI” .

Questo personale sarà assunto tramite concorso pubblico, mentre la categoria giuridico-economica “C” sarà attribuita ad un’altra unità lavorativa che sarà assunta con contratto a termine con la qualifica di “capo ufficio stampa del Comune” e poiché trattasi di incarico di fiducia, questa persona sarà scelta direttamente dal Sindaco previo l’accertamento del possesso dei titoli necessari per svolgere il delicato compito come l’iscrizione all’Ordine del Giornalisti. Nessuna nuova assunzione la Giunta ha previsto per gli anni 2015 e 2016.

La giornata del volo per i disabili

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(di Mario GUIDO)

Il sorriso di tanti disabili ai quali è stata offerta la possibilità di salire su un aereo, è stato il felice coronamento di una straordinaria iniziativa intitolata “La Giornata del Volo” che si è svolta, in questi giorni, sull’aviosuperficie “Cosenza”, in territorio di Bisignano.

La lodevole iniziativa si deve a Flavio Caruso e al Gruppo Volo Rende che insieme alla Sezione cosentina del gruppo Piloti Virtuali Italiani, hanno consentito a 30 disabili pisico-fisici e a 20 normodotati, accompagnati dai collaboratori della Cooperativa Sociale “I Figli della Luna” di Rossano, la possibilità di vivere, gratuitamente, la straordinaria esperienza del volo.

Una decina di aerei da turismo a due e a quattro posti, provenienti dalla Puglia, dalla Sicilia e dalla Calabria, sono stati messi a disposizione delle persone affette da disabilità, curate ed assistite dalla Cooperativa Sociale “I Figli della Luna” di Rossano, presieduta da Lorenzo Notaristafano, che hanno sorvolato Cosenza, la Valle del Crati e la Sibaritide, vivendo intensamente tutti i momenti della straordinaria esperienza.

Alla perfetta riuscita dell’iniziativa hanno dato il loro contributo di presenza i “Baroni Rotti” che sono un gruppo di piloti disabili pugliesi, mentre i componenti della sezione cosentina del gruppo “Piloti Virtuali Italiani” ha fatto vivere l’esperienza del volo a tutti coloro che, per un motivo o per l’altro, non se la sono sentita di salire sull’aereo.

Alla bellissima manifestazione ha partecipato anche il sindaco di Bisignano, Umile Bisignano che rispondendo alle domande di un giornalista, ha manifestato tutto il suo compiacimento per la magnifica iniziativa realizzata a favore dei più bisognosi di cure e di attenzioni ed ha promesso tutto il suo impegno di amministratore al fine di dotare il comune di Bisignano di un’aviosuperficie pubblica, meglio attrezzata, dove si possano svolgere simili iniziative.

Sulla condanna al Sindaco

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(di Mario GUIDO)

Spesso il rigore della legge e le conseguenti sentenze della magistratura finiscono per danneggiare, insieme al colpevole, anche gli innocenti che gli stanno intorno. E’ il caso dei cittadini amministrati del comune di Bisignano, dove il sindaco, Umile Bisignano, in seguito a condanna penale sarà sospeso dalla sua carica durante l’esecuzione della pena.

La notizia della condanna del Sindaco ha avuto una vasta eco in città e i commenti non sono ancora cessati. Come succede in questi casi, in realtà piccole come questa, ci sono quelli che a sentire la notizia, hanno brindato e gioito, magari per motivi politici o per ragioni personali; altri si sono dispiaciuti e altri ancora si sono astenuti dal commentare.

Un fatto è certo, un evento del genere è sempre uno smacco per la comunità intera, soprattutto quando la persona condannata è il capo di un’Amministrazione comunale formata da un gruppo la cui lista aveva ottenuto la fiducia della stragrande maggioranza dei cittadini elettori. In attesa delle comunicazioni che devono pervenire da parte del Prefetto di Cosenza circa la sospensione dalla carica che seguirà alla pubblicazione della sentenza di condanna.

Umile Bisignano si è recato, come al solito, nel palazzo di città dove ha ricevuto le manifestazioni di solidarietà oltre che dei dipendenti, di molti concittadini, soprattutto dei suoi più stretti collaboratori e consiglieri amici, alcuni appartenenti anche ai gruppi di opposizione.

Frattanto i funzionari degli uffici finanziari stanno completando gli atti relativi al Bilancio di previsione 2014 che sarà portato all’esame ed all’approvazione del Consiglio Comunale, nella seduta già fissata per le ore 9;00 del 30 luglio prossimo.

Nella stessa seduta il Consiglio è chiamato a deliberare il riconoscimento di debiti fuori bilancio per oltre 250 mila euro che sommati agli altri debiti riconosciuti nelle precedenti sedute consiliari, costituiscono la somma complessiva di oltre 800 mila euro che l’Ente si è impegnato a pagare a decine e decine di fornitori ed imprenditori. La messa in circolazione di queste risorse è considerata un elemento molto positivo per l’economia di tutto il territorio comunale.


La festa della Madonna del Carmine

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(di Mario GUIDO)

Tra le varie feste e manifestazioni che si vanno svolgendo, in questi giorni, nei centri piccoli e grandi della provincia di Cosenza, merita una particolare citazione la festa che il popolo di Bisignano ha dedicato, per antica tradizione, alla Madonna del Carmine, venerata nella secolare chiesetta di Santo Stefano, nel centro storico della città.

Dopo la celebrazione dei riti religiosi presieduti dal parroco, mons. Maurizio Spadafora, tutti i presenti hanno potuto gustare i piatti tipici offerti dai concittadini abitanti nella zona. Il momento più atteso della serata è stato lo spettacolo musicale che ha visto la partecipazione di una piccola delegazione degli allievi dell’Accademia Studio Harmony di Cosenza. Asia, Greta, Veronica e Manuel hanno allietato il pubblico presente con la loro esibizione che è stata sottolineata da numerosi applausi

. L’Accademia Studio Harmony, attiva sul territorio dal 2008, è diretta da Annalisa Marincola di Bisignano che ha approfittato dell’occasione per invitare tutti i bambini presenti a partecipare alle Selezioni Nazionali dello “Zecchino d’Oro” di Bologna che si svolgeranno nella sede della sua Accademia il prossimo 31 luglio.

Sospensione dalla carica di Sindaco per Umile Bisignano

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(di Mario GUIDO)

Gli effetti della condanna del sindaco di Bisignano a tre anni e sei mesi d’interdizione dai pubblici uffici, si sono concretizzati, in queste ultime ore, attraverso la comunicazione che la Prefettura di Cosenza ha fatto pervenire al Segretario Generale del Comune tramite posta certificata.

Com’è noto alcune settimane fa i giudici del Tribunale di Cosenza avevano concluso un procedimento, durato alcuni anni, che riguardava il sindaco di Bisignano, Umile Bisignano, accusato del reato di concussione ai danni di un imprenditore che gestiva la Casa di Riposo, “V. Giglio”.

La condanna piovuta addosso al primo cittadino bisignanese aveva suscitato disparati commenti nell’opinione pubblica cittadina, ma nessuno si aspettava tanta celerità, da parte degli Uffici preposti, nel rendere esecutiva la disposizione legislativa che impone al condannato la sospensione dalla carica di sindaco che, nel caso di Bisignano, passa automaticamente nelle mani del vice sindaco ed assessore alla Cultura, Damiano Grispo.

Il gruppo di maggioranza che ha già dimostrato la propria piena solidarietà a Umile Bisignano, avrebbe voluto che lo stesso potesse partecipare alla seduta del Consiglio Comunale fissato per il prossimo 30 luglio, vista l’importanza degli argomenti all’o.d.g. come l’esame e l’approvazione del Bilancio di previsione 2014.

Nonostante tutto, non ci dovrebbero essere difficoltà per la maggioranza che rimane costituita da dieci consiglieri, contro sei che costituiscono l’opposizione, da quando l’ex assessore Andrea Algieri, ha deciso di abbandonare la maggioranza.

Da parte loro i gruppi di opposizione che hanno già detto di voler considerare la vicenda del sindaco, Umile Bisignano, soltanto sotto l’aspetto politico-amministrativo, non si faranno sfuggire l’occasione per mettere in difficoltà la maggioranza, soprattutto nella discussione relativa all’approvazione del documento finanziario di previsione ritenuto indispensabile per la vita amministrativa dell’Ente per tutto il 2014.

Per conto loro, i componenti della maggioranza sono decisi a portare avanti il progetto generale di rinascita e di sviluppo della cittadina della Valle del Crati, varato insieme ad Umile Bisignano e che comprende il miglioramento della qualità della vita della comunità, attraverso il rilancio della cultura, dell’arte e del turismo religioso come previsto nell’ambizioso programma: “Bisignano, risuona la storia di un borgo che vive” già in via di realizzazione.

Sant'Umile: si avvicina la data dei festeggiamenti ma il Santuario resta chiuso

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(di Mario GUIDO)

Siamo a circa un mese di distanza dall’ultima settimana di agosto, dedicata per antica tradizione, ai festeggiamenti patronali di Sant’Umile da Bisignano che si celebrano in onore del giorno della nascita del Santo, avvenuta, appunto, il 26 agosto del 1637 e ancora oggi, la Chiesa della Riforma dove ha vissuto fino alla morte l’umile fraticello di Bisignano, rimane chiusa al culto.

Sono trascorsi così, nella vana attesa, ben quattro anni e mezzo dal quel triste 14 febbraio 2010, allorquando, per effetto delle continue piogge, si verificò uno smottamento che interessò parte di un versante della collina dove, da 1200 anni, sorge il complesso monastico, oggi Santuario di Sant’Umile, con Convento e chiesa annessa.

Nell’immediatezza del verificarsi del dissesto le autorità decisero la chiusura di tutto il complesso per motivi di sicurezza e l’evento entrò nell’elenco dei 187 disastri idrogeologici che ebbero a verificarsi in Calabria in quel periodo e fu incluso nell’accordo generale di programma tra Governo e Regione Calabria per l’importo di un milione e cento mila euro.

Com’è noto a quell’epoca la gestione del programma degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico era affidato al Commissario Straordinario, nella persona del dott. Domenico Percolla che, per quanto riguarda il Santuario di Bisignano, si adoperò fino a farne approvare il progetto esecutivo e ad avviare la fase dell’affidamento dei lavori.

Fu lo stesso Percolla a ordinare ad una ditta specializzata alcuni sondaggi in profondità che accertarono la stabilità del suolo del versante. Poi il dr. Percolla fu destituito dall’incarico che finì nelle mani del governatore Scopelliti e da quel momento il silenzio più assoluto cadde sulla vicenda del Santuario che frattanto è stato riaperto in parte con la presenza dei Frati Minori della Famiglia Francescana di Calabria.

La chiusura della Chiesa impediva ai fedeli e ai molti visitatori di poter venerare il Santo, per cui i Frati hanno provveduto, in questi anni, a trasformare l’antico chiostro in cappella dove vengono celebrate le funzioni e la Santa Messa domenicale. Vista la situazione politica che si registra al momento nell’Ente Regione Calabria, ci sono poche speranze di vedere realizzati, in tempi brevi, gli interventi progettati per la definitiva messa in sicurezza del Santuario di Sant’Umile che è il secondo santo della Calabria dei tempi moderni, dopo San Francesco di Paola.

"Estate in Festa Città di Bisignano"

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(di Mario GUIDO)

Nonostante tutte le difficoltà finanziarie ed amministrative la Giunta Comunale di Bisignano ha deliberato una manifestazione di volontà per l’organizzazione e lo svolgimento dell’evento “Estate in festa Città di Bisignano” che, nel periodo compreso tra il 10 e il 31 agosto 2014, dovrà produrre una serie di manifestazioni artistiche e culturali che culmineranno con i festeggiamenti in onore di Sant’Umile.

Con questa iniziativa il Comune intende mettere in evidenza gli aspetti religiosi, turistici, economici, artigianali e culturali del proprio territorio, in un periodo particolare durante il quale, tanti visitatori giungeranno in città richiamati dalla fama dell’umile fraticello divenuto santo, Sant’Umile e dall’artigianato di eccellenza come la Ceramica e la Liuteria che hanno reso Bisignano famoso nel mondo.

Per la realizzazione dell’iniziativa la Giunta ha deliberato la somma di 60 mila euro che sarà prevista in apposito capitolo del Bilancio di previsione, in via di formazione. Potranno anche essere richiesti contributi alla Regione Calabria, alla Provincia di Cosenza e ad altri Enti.

Inoltre il Comune ritiene opportuno operare in sinergia con Associazioni e/o Cooperative per l’organizzazione di spettacoli vari che dovranno far risaltare i valori artistici, culturali e religiosi che sono patrimonio della comunità, oltre a creare momenti di sano divertimento e d’intrattenimento per i tanti cittadini emigranti che rientreranno in città per l’occasione.

Come ogni anno a Guardia Piemontese la celebrazione della S. Messa in onore di Sant'Umile

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(di Mario GUIDO)

La venerazione che i bisignanesi hanno per il loro Sant’Umile non ha confini ed è per questo che ogni ultima domenica di luglio si ripete, ormai per tradizione, nella chiesa parrocchiale della ridente località di Guardia Piemontese Marina, dedicata a Santa Maria Goretti, la celebrazione della Santa Messa in onore di Sant’Umile.

La suggestiva iniziativa si deve ai tanti cittadini di Bisignano che hanno scelto di trascorrere le loro vacanze estive nella cittadina tirrenica occitana, sia come proprietari e sia come locatari di case al mare.

Nel 2008 un gruppo di fedelissimi di Sant’Umile abitanti nella “Bisignano beach” decise di acquistare un quadro con l’immagine del Santo e lo regalò al parroco di Guardia, don Remigio Luciano, pregandolo di collocarlo nella propria chiesa accanto all’immagine di San Francesco di Paola.

E così l’ultima domenica di luglio di sei anni fa, venne da Bisignano il padre guardiano del Convento di Sant’Umile, allora in carica, che celebrò la S. Messa animata da un gruppo di cantori volontari sempre di Bisignano. Questa volta, in assenza dei Frati minori del Santuario di Bisignano, ha celebrato il sacro rito, il parroco don Remigio insieme al vicario vescovile, mons. Mario Merenda e il solito gruppo di cantori volontari ha animato la celebrazione con i propri canti.

Nell’omelia del Vangelo, il parroco non ha mancato di illustrare la straordinaria figura dell’umile fraticello di Bisignano che fu proclamato santo il 19 maggio 2002 dal sommo pontefice, San Giovanni Paolo II° e il cui messaggio spirituale è di una palpitante attualità.

Consiglio Comunale: approvato il Bilancio di Previsione 2014

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(di Mario GUIDO)

Dopo oltre sette lunghe ore di discussione il Consiglio Comunale di Bisignano ha approvato il Bilancio di Previsione 2014 con i soli voti della maggioranza. Prima da dare inizio alla discussione sui punti posti all’o.d.g. il Consiglio ha preso atto del decreto del Prefetto di Cosenza per la sospensione di Umile Bisignano dalla carica di sindaco per effetto della condanna in primo grado che lo vuole colpevole del reato di concussione consumato ai danni di un imprenditore del luogo.

Sulla presa d’atto del provvedimento è intervenuto Mario Umile D’Alessandro, capogruppo di maggioranza che dopo avere espresso piena solidarietà del gruppo al sindaco sospeso gli augurato di poter tornare, al più presto, alla guida dell’Amministrazione che gli era stata affidata, a pieni voti, dalla cittadinanza.

Sull’argomento sono intervenuti i consiglieri di opposizione Francesco Lo Giudice, Francesco Fucile, Andrea Algieri e Roberto Cairo che hanno sottolineato i riflessi politico-amministrativi che la vicenda della sospensione produce nella realtà locale. Per di più Roberto Cairo ha detto: “In questo particolare difficile momento per la vita amministrativa occorre essere solidali con la persona, ma è necessario anche confermare la nostra contrarietà alla politica della maggioranza che abbiamo più volte denunciato e quindi invito tutti alle dimissioni per dare alla città un nuovo governo”.

Agli interventi ha replicato Damiano Grispo (nella foto) riaffermando la capacità e la volontà della sua maggioranza di portare avanti il progetto di sviluppo varato insieme all’ex sindaco per lo sviluppo e la crescita di Bisignano. La discussione sull’o.d.g. è iniziata con il riconoscimento di una serie di debiti fuori bilancio che è passata con il voto della maggioranza e con l’astensione della minoranza.

Il sindaco Facente Funzioni, Damiano Grispo ha fatto un’attenta ed esauriente relazione sul Bilancio di previsione 2014 mettendo in evidenza le difficoltà che vivono in questo momento gli Enti Locali che si trovano a far fronte ad impegni sempre più pesanti e con risorse sempre più limitate.

Entrando poi nel dettaglio Grispo si è complimentato con il suo gruppo che, in piena sintonia con gli Uffici di ragioneria e con il suo capo Franco Guido, è riuscito a varare il documento finanziario per l’anno 2014 in tempi ristretti, quando centinaia di Comuni italiani sono ancora alle prese con il consuntivo dell’anno passato.

Dopo avere definito il Bilancio sano e ben fatto Grispo ha chiesto un voto favorevole anche all’opposizione. Da parte loro tutti i rappresentanti dell’opposizione hanno votato contro il documento finanziario per una serie di motivazioni, prima fra tutte l’aver quadrato il Bilancio con i soldi versati al Comune dalla Regione Calabria (circa novecentomila euro) come compenso per avere accettato di far nascere sul proprio territorio un mega impianto per il riciclo dei rifiuti che è decisamente ostacolato da buona parte della popolazione.

Bisignano Città gemella con Vallefiorita

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(di Mario GUIDO)

Nel corso dei lavori dell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Bisignano il sindaco f.f., Damiano Grispo ha dato comunicazione dell’accordo di gemellaggio stilato tra i comuni di Bisignano, borgo che risuona ed il comune di Vallefiorita, borgo dell’olio, con il quale intendono diventare Città Gemelle.

Con questo atto le due città si impegnano ad una collaborazione solidale, a promuovere azioni e progetti a favore della cultura, dei servizi pubblici, delle politiche educative e sociali, dell’infanzia e dell’adolescenza. Questo accordo di gemellaggio verrà letto pubblicamente nella serata del prossimo 7 agosto 2014, alla presenza dell’Assessore Regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, dei rappresentanti delle Associazioni e della cittadinanza di Vallefiorita, città ospitante.

L’accordo verrà letto e sottoscritto dai sindaci di Bisignano e Vallefiorita e dall’Assessore Regionale alla Cultura, On. Mario Caligiuri. Il sindaco f.f. Damiano Grispo ha tenuto a precisare che l’iniziativa del gemellaggio è nata in occasione della partecipazione del comune di Bisignano al Salone del Libro di Torino, ospite privilegiato della Regione Calabria con il progetto: “Bisignano, risuona la storia di un borgo che vive” con il quale l’Amministrazione Comunale di Bisignano intende promuovere lo sviluppo integrale del proprio territorio valorizzando a pieno i tesori posseduti.

Quelli religiosi, artisti, culturali e tradizionali come Sant’Umile ed il suo Santuario; l’artigianato di eccellenza della Ceramica e della Liuteria; il Palio del Principe. Fu proprio in occasione del Salone del Libro di Torino che gli amministratori di Vallefiorita invitarono i colleghi di Bisignano a voler presentare anche nel loro Comune il progetto “Bisignano, risuona la storia di un borgo che vive” in un’apposita serata che avrà luogo, appunto, il 7 agosto prossimo.


Tra povera gente e evasori...

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(di Emanuele IAQUINTA)

Negli scorsi giorni si è venuto a sapere che la CE.R.IN., società che gestisce la riscossione tributi nel nostro Comune, ha pignorato alcuni conti correnti, poiché i titolari non avevano provveduto al pagamento delle tasse comunali.

Quest’atto, estremo, ha sollevato moltissime polemiche nei confronti dell’azienda e dell’attuale Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco F.F. Damiano Grispo, dopo la condanna di Umile Bisignano.

A lanciare l’allarme, l’UDC locale e seguito a ruota dal PD. Pignorare i conti correnti è un atto sicuramente ignobile verso chi ha perso il lavoro, chi ha una pensione da misericordia e chi si trova con lo stipendio decurtato dalla cassa integrazione, ma a cavalcare l’onda ci sono i soliti “furbetti” che hanno da sempre evaso le tasse, credendosi migliori e appunto, più furbi di chi, anche con difficoltà, contribuisce alla “salute” delle casse comunali.

Chiedere i diritti è sacrosanto, ma molte volte, specie in Italia quando si chiedono i doveri, in molti storcono il naso. Se tutti pagassimo le tasse e se ci fossero politici che realmente facessero le veci dei cittadini, vivremmo in un paese migliore.

Ritornando a questo spiacevole episodio, spero si venga incontro chi ha realmente problemi nel pagare le tasse e invece siano punite quelle persone che vogliono specularci continuando a evadere un dovere civico.

Sulla messa in sicurezza degli edifici scolastici

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(di Mario GUIDO)

Scadranno alle ore 12;00 del 19 agosto 2014, gli avvisi per partecipare a tre distinte manifestazioni di interesse per procedere all’affidamento di lavori necessari per la messa in sicurezza di tre edifici scolastici del comune di Bisignano.

Si tratta dell’affidamento dei lavori per la messa in sicurezza dell’edificio della Scuola Materna Collina Castello, per un importo a base d’asta di complessivi euro 29.631,74; per la messa in sicurezza dell’edificio Scuola Materna Soverano, per un importo a base d’asta di euro 50.903,61; per la messa in sicurezza dell’edificio Scuola Materna Marinella, per un importo a base d’asta di euro 62.356,74.

Sono quindi poco meno di euro 143.000,00 che, in base al Programma Straordinario di interventi urgenti su patrimonio scolastico comunale, saranno spesi per lavori di messa in sicurezza, prevenzione e riduzione rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali degli edifici.

Alle manifestazioni d’interesse possono partecipare ditte e imprese specializzate nell’esecuzione di detti lavori che sono in regola con le norme previste dalle disposizioni in materia. Altri interventi hanno interessato, nei mesi scorsi, diversi edifici scolastici di proprietà comunale per i quali sono stati spesi centinaia di migliaia di euro che hanno consentito di provvedere, oltre che alla messa in sicurezza, ad eliminare barriere architettoniche e ad eliminare l’amianto ancora esistente nelle coperture di alcuni edifici.

La storia di un imprenditore bisignanese con azienda in Toscana

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(di Mario GUIDO)

C’è un vecchio adagio in cui si afferma che la guerra, insieme a tanti disastri e distruzioni, produce spesso alcuni benefici e anche qualche progresso. E’ quello che è accaduto a un giovane paracadutista di Bisignano, Fabio Elettrico che ha vissuto diversi anni in Afghanistan ed in altri paesi arabi dove è stato impiegato, in prima linea, quale componente dell’Esercito Italiano, in missione in questi paesi a difesa della pace.

Il giovane militare bisignanese ha avuto diversi contatti con la popolazione di quei paesi torturati dalla guerra e, attraverso questi contatti, ha avuto modo di fare conoscenza con un produttore della famosa spezia detta zafferano. Attraverso questa esperienza ha potuto conoscere la storia della produzione di questa sostanza ed ha pensato di utilizzarla nella preparazione di prodotti di nicchia da far conoscere e vendere via internet.

Con grande impegno e tanti sacrifici il giovane imprenditore calabrese, con l’aiuto della sua giovane compagna di origine bresciana, è riuscito a inserirsi nella realtà produttiva di una regione come la Toscana, certamente non facilmente accessibile ad un giovane del Sud e ha creato la sua azienda agrituristica “Madonna dei Monti” situata in provincia di Pisa.

Nella sua Azienda ha ideato il marchio “Il Re dei Re” che distingue i suoi prodotti, soprattutto la grappa che viene arricchita con lo zafferano, straordinaria spezia in grado di conferire sapore, aroma e colore. Lo zafferano si ricava da un fiore che cresce in determinati paesi del mondo ed esiste in filamenti, spezzettato o in polvere.

Il lavoro necessario per ottenere lo zafferano e la sua specificità lo hanno fatto diventare famoso e prezioso in tutto il mondo e si è reso necessario mettere a punto dei metodi per stabilirne, con certezza, la qualità e l’eccellenza. Il coraggioso imprenditore bisignanese ha le idee chiare sul futuro della sua Azienda che vuole estendere il più possibile presentando ai consumatori italiani e stranieri nuovi prodotti e nuove sostanze alimentari arricchite con la magica polvere.

GD Cosenza: risposta a Ernesto Magorno

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Documento del Dipartimento Formazione Politica e Cultura dei Gd Federazione di Cosenza in risposta alla lettera inviata a Matteo Renzi dall' area renziana calabrese.

L'apertura di circoli cittadini del Partito Democratico all' interno del territorio cosentino, senza il coinvolgimento del Segretario di Federazione Luigi Guglielmelli, è un atto di inaudita gravità politica oltre che di scorrettezza nei suoi confronti, che conferma la linea politica del nostro Segretario regionale, incentrata soprattuto sul proselitismo della filosofia e della morale renziana, quindi sull'imposizione di una area sull'altra.

Come Dipartimento Formazione e Cultura dei Giovani Democratici crediamo che ciò che sta accadendo in Calabria sia, partendo dal congresso regionale un tran tran di operazioni che sfilacciano tutti i rapporti di dialogo tra le componenti fomentando la guerra tra aree e la divisione tra le componenti. É uno scenario osceno, che va al di lá del rispetto delle regole e delle strutture territoriali legittimate dallo statuto del PD.

"Luigi Guglielmelli vive ed opera ad esclusivo servizio di un ben precisato gruppo di potere all' interno del PD", si legge nella lettera inviata dai renziani a Matteo Renzi. Sono affermazioni che disconoscono il lavoro di unità della Federazione che il Segretario ha compiuto nei mesi scorsi con molta fatica per riallacciare i rapporti con la componente renziana Cosentina.

Se da Guglielmelli lo slancio verso il dialogo c' è stato, da parte di Magorno no. Ci riferiamo alla negata presidenza dell' assemblea regionale alla componente perdente, al braccio di ferro tutto anti oliveriano in vista delle regionali e ora all' apertura di circoli cittadini senza il coinvolgimento dei Segretari di Federazione di area diversa.

È il coronamento di un percorso politico ben preciso, che tenta di mettere la maschera dell' onestà morale, dell' anti casta, del giovanilismo, della pluralità delle posizioni e del rispetto delle idee altrui, per camuffare operazioni poco chiare in termini di politiche per il territorio.

Le nuove classi dirigenti perciò si trovano immersi in palesi esempi di scorrettezza politica tra appartenenti a uno stesso partito, oltre che di scarso rispetto delle regole e del partito stesso, se si ammette che il Pd non è solo Renzi, ma un corpo che racchiude varie anime. Anche nei Giovani Democratici vi sono posizioni diverse, ciò non toglie la nostra pacatezza nel rispetto delle posizioni altrui e del corso democratico che ci porta poi ad arrivare a delle scelte politiche.

È inutile secondo il nostro punto di vista rincorrere la rottamazione senza garantire la formazione politica dei più giovani. Perciò chiediamo al Segretario Regionale di abbassare i toni e di agire con responsabilità. In Calabria c' è da sovvertire un sistema che lega politica, 'ndrangheta e imprenditoria che non garantisce la crescita. Su questo siamo tutti D' accordo, allora perché perdersi nei personalismi o nel correntismo?

Aurora Trotta, responsabile Cultura e Formazione Gd Federazione di Cosenza

Eleonora Ienaro, Ufficio Stampa Gd Calabria

Felice Caruso, segretario Gd Montegiordano

Daniela Maratea, esecutivo zonale Gd alto Tirreno Cosentino

Daniela Durante, esecutivo zonale GD alto tirreno cosentino

Michela Filice, assemblea regionale PD

La notte giovane

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