(di Mario GUIDO)
Allarme rosso per il maltempo anche a Bisignano dove la pioggia, fitta ed insistente, sta venendo giù da diverse ore senza, tuttavia, creare disagi pesanti alla popolazione che rimane comunque avvertita. Anche le scuole di ogni ordine e grado sono rimaste regolarmente aperte e gli alunni hanno potuto raggiungere le diverse sedi scolastiche utilizzando gli scuolabus del Comune.
Mentre nel vicino comune di Acri che dista appena 15 chilometri, il Sindaco ha ordinato la chiusura delle scuole per un solo giorno. Nonostante la pioggia battente, la situazione generale in tutto il territorio comunale è considerata, per il momento, normale, l’Amministrazione Comunale, con in testa il sindaco f. f., Damiano Grispo, ha disposto un piano di monitoraggio e di controllo minuzioso di tutti i siti considerati a rischio.
In particolare, in questi giorni e per tutto il fine settimana, il personale tecnico insieme a funzionari municipali di Bisignano svolgeranno, tra l’altro, il compito di tenere sotto osservazione i fiumi e i corsi d’acqua più piccoli che attraversano il territorio comunale, onde evitare, per tempo, ogni disagio alla popolazione.
Il territorio di Bisignano è attraversato da ben due fiumi che scorrono nella parte a valle del centro abitato, sono il Crati ed il Muccone che discendono dai monti della Sila e sono abbastanza ricchi di acqua specie nella stagione invernale. Negli anni passati il Crati aveva l’abitudine di esondare con una certa facilità, allagando i campi coltivati ai margini del suo letto, provocando considerevoli danni agli agricoltori.
Esistono poi nel territorio torrenti che, nel corso degli anni, sono addirittura scomparsi, è il caso del Rio Seccagno. Il loro letto è quasi sparito o è stato coperto dalla vegetazione spontanea mentre diversi metri quadrati sono stati recintati e coltivati dai proprietari che hanno i loro immobili a limite con l’alveo del torrente. Di questi tempi in cui scoppiano, con una certa frequenza, le terribili “bombe d’acqua”, questi corsi d’acqua dovrebbero essere liberati da ogni ostacolo al loro corso naturale per evitare possibili allagamenti e disastri.