(di Emanuele IAQUINTA)
Come ogni anno dopo i festeggiamenti per Sant’Umile, per i bisignanesi significa fine dell’estate e ritorno alla realtà che circonda la maggior parte dell’anno la nostra cittadina.
Eppure queste ultime due settimane, hanno reso Bisignano un paese vivo, grazie alle varie feste organizzate. Quando sono iniziate le serate con il concerto del gruppo locale MedinSud, apprezzatissimo dal pubblico in piazza, la serata con le ragazze di Miss Motors organizzata dalla Pro Loco, il Circo Storico organizzato nelle piazze delle città per i più piccoli, poi il Rage Festival con musica pop, rock, metal; la fantastica Notte Giovane, organizzata dai ragazzi di “Bisignano in Movimento”; il boom, come in ogni luogo, del concerto di Nino D’Angelo; poi la Notte Bianca dei Bambini e infine le serate dedicate al Nostro Santo con la Solenne Processione e il concerto durante la serata di Michele Zarrillo e domenica dei Musicanti del Vento.
Serate che hanno riempito il centro storico e dimostrato, appunto, che Bisignano risponde alla grande quando si organizza qualcosa di serio.
Siamo ai primi di settembre e dopo il prossimo weekend, dove ci sarà: venerdì una serata di danza e sabato la notte della Taranta, organizzata dal Movimento “Nuove Risorse”, la nostra cittadina tornerà a vivere nelle serate “vuote” e piovose di sempre.
Avere il centro pieno di gente tutto l’anno, siamo realisti, è impossibile, ma potremmo fare tanto. Mi appello a tutti, ogni tanto con i vostri amici non locali, invece di andare a mangiare a Rende o Cosenza, restate a Bisignano, i locali non mancano. C’è il “MyWay” di Francesco Ammirata, al Pub di Antonello Bentivedo, “C’è la fò” di Francesco Bisignano, "Mec Pizza" di Graziano, “360°” di Maurizio Spina, poi in periferia il “Grill Taverna” di Maurizio Pignataro, il “Blue Fox” di Massimo Tenuta, “Arte Pizza Kebab” di Franco Vocaturo, “Gusto West” di Salvatore Fabbricatore, il “Cavallino Bianco” di Giancarlo Luzzi e gli altri. Per continuare la serata puoi andare a bere un caffè, un amaro, mangiare un gelato o altro al bar “Ambarabà” di Sabatino Falcone, al bar “Centrale” di Cristian Granieri, puoi scendere al campo da “Longo” o da “Stilla” ecc… ecc… e farti una passeggiata al Viale. Ora, grazie ai ragazzi di “Notti Magiche”, al Kratos si balla, quindi non c’è sempre la necessità di uscire dal paese.
Impariamo ad apprezzare quello che offre la nostra cittadina, siamo critici, ma cerchiamo di portare anche i nostri amici di fuori a Bisignano, vi posso garantire che a molti piace. Ricorda: BISIGNANO, SE VUOI, VIVE…