(di Mario GUIDO)
Nella vicenda della Piattaforma Tecnologica dei rifiuti che dovrebbe essere realizzata in territorio di Bisignano, al confine con il territorio del comune di Luzzi, si inserisce, a pieno titolo, la recente sentenza del TAR Calabria che ha respinto il ricorso presentato, a suo tempo, dal comune di Luzzi che rivendicava il diritto di accogliere nel proprio territorio la, ormai , famigerata Piattaforma Tecnologica per il trattamento dei rifiuti.
Il sindaco di Luzzi, Manfredo Tedesco, così come quello di Bisignano, Umile Bisignano, insieme ad altre decine di sindaci della provincia di Cosenza, avevano partecipato, l’estate scorsa, alla manifestazione d’interesse bandita dalla Regione Calabria, per accertare la volontà di accogliere nei propri territori comunali un grosso impianto di ultime generazione per il riciclaggio dei rifiuti.
Sia il Sindaco di Bisignano che quello di Luzzi, avevano dichiarato la loro disponibilità, soltanto che la Regione Calabria, una volta fatte le valutazioni necessarie, aveva scelto il territorio di Bisignano ritenuto più idoneo. Tale decisione è stata contestata dal sindaco di Luzzi che, a difesa degli interessi del proprio Comune, ha proposto ricorso al Tar che è stato respinto.
La notizia è stata data dal Sindaco di Bisignano che si è detto soddisfatto della decisione del TAR. Frattanto le cose sono radicalmente cambiate nell’ atteggiamento dell’Amministrazione Comunale di Luzzi, e lo stesso Sindaco, insieme con la maggioranza e la minoranza, si dichiarano assolutamente contrari e sono decisi a battersi insieme al Comitato Civico ed ai consiglieri comunali di minoranza di Bisignano, affinchè del colossale impianto per i rifiuti, non si parli più.