(di Mario GUIDO)
A cominciare da venerdì e fino a domenica prossima 14 settembre, a Bisignano ritorna la Fiera di Soverano, una manifestazione basata principalmente sulla presentazione e commercializzazione dei prodotti dell’agricoltura e dell’allevamento del bestiame. In passato e ancora oggi la fiera di Soverano era dedicata alla mostra e vendita dei cavalli che venivano allevati in territorio di Bisignano e di tutta la Valle del Crati.
I cavalli di Bisignano erano particolarmente apprezzati dalle scuderie del Re di Napoli. La fiera di Soverano è stata riscoperta e ripristinata dall’attuale Amministrazione comunale e dal Sindaco anche per “incentivare e promuovere manifestazioni di interesse popolare, attraverso l’organizzazione e promozione di forme di aggregazione sociale ed economica che possono inserirsi nella tradizione locale”.
Anche l’edizione di quest’anno della Fiera è stata organizzata dall’Associazione “Fiere, artigianato, agricoltura Soverano” che è costituita da un gruppo di abitanti della popolosa contrada di Bisignano che, per la loro dedizione e attività e per la buona riuscita dell’iniziativa, hanno meritato i ringraziamenti personali del Sindaco e dell’intera Amministrazione comunale.
La manifestazione fieristica è stata ripresa tra il 2007 e il 2008 per volontà del sindaco pro tempore, Umile Bisignano che l’ha fortemente voluta e incoraggiata per dare visibilità a una zona particolarmente vocata per l’agricoltura, l’artigianato e l’allevamento e che si inserisce nel panorama fieristico insieme alla fiere del Crocifisso e della Madonnella.
In un proprio comunicato l’Ufficio Stampa del Comune ha annunciato il programma degli eventi che si svolgeranno durante la Fiera a cominciare dagli spettacoli offerti dallo Studio Danze Calabria; dal gruppo “Piccoli Europei di Calabria”; a seguire mostra di mezzi agricoli e di prodotti dell’artigianato locale. Per domenica fiera merceologica; equiraduno; corsa campestre e per concludere spettacolo musicale con la partecipazione del gruppo “I figli delle stelle”.