(di Mario GUIDO)
Dopo oltre sette lunghe ore di discussione il Consiglio Comunale di Bisignano ha approvato il Bilancio di Previsione 2014 con i soli voti della maggioranza. Prima da dare inizio alla discussione sui punti posti all’o.d.g. il Consiglio ha preso atto del decreto del Prefetto di Cosenza per la sospensione di Umile Bisignano dalla carica di sindaco per effetto della condanna in primo grado che lo vuole colpevole del reato di concussione consumato ai danni di un imprenditore del luogo.
Sulla presa d’atto del provvedimento è intervenuto Mario Umile D’Alessandro, capogruppo di maggioranza che dopo avere espresso piena solidarietà del gruppo al sindaco sospeso gli augurato di poter tornare, al più presto, alla guida dell’Amministrazione che gli era stata affidata, a pieni voti, dalla cittadinanza.
Sull’argomento sono intervenuti i consiglieri di opposizione Francesco Lo Giudice, Francesco Fucile, Andrea Algieri e Roberto Cairo che hanno sottolineato i riflessi politico-amministrativi che la vicenda della sospensione produce nella realtà locale. Per di più Roberto Cairo ha detto: “In questo particolare difficile momento per la vita amministrativa occorre essere solidali con la persona, ma è necessario anche confermare la nostra contrarietà alla politica della maggioranza che abbiamo più volte denunciato e quindi invito tutti alle dimissioni per dare alla città un nuovo governo”.
Agli interventi ha replicato Damiano Grispo (nella foto) riaffermando la capacità e la volontà della sua maggioranza di portare avanti il progetto di sviluppo varato insieme all’ex sindaco per lo sviluppo e la crescita di Bisignano. La discussione sull’o.d.g. è iniziata con il riconoscimento di una serie di debiti fuori bilancio che è passata con il voto della maggioranza e con l’astensione della minoranza.
Il sindaco Facente Funzioni, Damiano Grispo ha fatto un’attenta ed esauriente relazione sul Bilancio di previsione 2014 mettendo in evidenza le difficoltà che vivono in questo momento gli Enti Locali che si trovano a far fronte ad impegni sempre più pesanti e con risorse sempre più limitate.
Entrando poi nel dettaglio Grispo si è complimentato con il suo gruppo che, in piena sintonia con gli Uffici di ragioneria e con il suo capo Franco Guido, è riuscito a varare il documento finanziario per l’anno 2014 in tempi ristretti, quando centinaia di Comuni italiani sono ancora alle prese con il consuntivo dell’anno passato.
Dopo avere definito il Bilancio sano e ben fatto Grispo ha chiesto un voto favorevole anche all’opposizione. Da parte loro tutti i rappresentanti dell’opposizione hanno votato contro il documento finanziario per una serie di motivazioni, prima fra tutte l’aver quadrato il Bilancio con i soldi versati al Comune dalla Regione Calabria (circa novecentomila euro) come compenso per avere accettato di far nascere sul proprio territorio un mega impianto per il riciclo dei rifiuti che è decisamente ostacolato da buona parte della popolazione.