Dopo gli eccellenti risultati dei primi incontri nello scorso mese di dicembre, il progetto riparte con le nuove date annunciate per gennaio e febbraio 2014. Rap nelle scuole. Il progetto “Potere alle parole” nasce con l’obiettivo di destrutturare, attraverso laboratori educativi musicali, gli stereotipi e i pregiudizi alla base delle discriminazioni per origine etnica, orientamento sessuale, identità di genere, convinzioni personali, disabilità.
Cuore del progetto, il linguaggio musicale che oggi più di ogni altro racconta le istanze, le contraddizioni e le urgenze di una società in profonda transizione. E nello stesso tempo il linguaggio che più efficacemente raggiunge cuore e mente delle giovani e giovanissime generazioni: l’hip hop. Il progetto è incentrato sulla forza comunicativa della musica rap.
È innegabile infatti che questo genere negli ultimi anni abbia assunto, nel nostro paese, le dimensioni di fenomeno dirompente, con una grande capacità di coinvolgimento e di veicolazione di temi e questioni, ma molto spesso lasciato all’incuria di autori dediti al facile contenuto commerciale. Il recupero del rap come tecnica del comporre e del declamare declinata a messaggi di non discriminazione ha la capacità di coniugare efficacia comunicativa e poesia a temi quanto mai attuali e cruciali per le giovani generazioni.