(di Mario GUIDO)
Nominata la nuova Famiglia Francescana che guiderà gli affari religiosi del Santuario di Sant’Umile a Bisignano per i prossimi tre anni. Dopo oltre tre anni di sede vacante provocata, come è noto, dalla forzata chiusura del Santuario determinata dagli effetti del dissesto idrogeologico verificatosi a ridosso della struttura religiosa, il Governo dei Frati Minori di Calabria, riunitosi ieri, nei locali del Santuario di Bisignano, ha nominato la nuova Famiglia che avrà il compito di sovrintendere al governo del Santuario con annesso Convento.
A comporre la nuova Famiglia Francescana sono stati eletti i padri Antonio Martella, Francesco Tudda, Francesco Chilelli e Luigi Loricchio. Alla carica di padre Guardiano è stato eletto, padre Antonio Martella che ritorna alla guida del Convento-Santuario di Bisignano dopo avere ricoperto anche la carica di Ministro della Provincia Francescana di Calabria dei Frati Minori.
La scelta operata dal Governo dei Frati ha, finalmente, soddisfatto la lunga attesa dei bisignanesi e di tutti i fedeli di S. Umile, il secondo santo della Calabria dei tempi moderni dopo San Francesco di Paola, che attendono di poter vedere il Santuario ritornare all’antico splendore con la proficua presenza dei Frati.