(di Alberto DE LUCA)
Mentre su tutto il territorio calabrese il Comitato provinciale, formato da liberi cittadini, lotta per la modifica della legge regionale 11/2003, inerente i temi della bonifica , ritenendo ingiusto e inaccettabile la tassazione di terreni che sono stati ricompresi nei comprensori dei consorzi di bonifica e che non hanno mai beneficiato di interventi da parte dell’ente impositore del tributo, Equitalia SPA continua la sua mattanza inoltrando ancora una volta una sfilza di avvisi di pagamento a tutti i proprietari di terreni “asciutti” ricadenti nel comprensorio dei consorzi di bonifica calabresi.
Una situazione quest’ultima resa ancora più inaccettabile dal fatto che sul tutto il territorio si sta svolgendo una battaglia civile attraverso una serie infinita di iniziative atte a manifestare il disappunto nei confronti di un consorzio che risulta indebitato per una somma pari al debito della sanità calabrese.