(di Emanuele IAQUINTA)
Sono passati giorni, mesi, anni e il Santuario di Sant’Umile, dopo gli smottamenti di febbraio 2010, resta ancora chiuso ai fedeli.
Tante critiche, tante parole, pochi fatti concreti. Bisignano, sembra privata del suo luogo simbolico, ma dal mio punto di vista, simbolico a piacimento, poiché in molti preferiscono il Viale Roma e una moltitudine di persone durante l’anno preferisce vivere le proprie serate in altri luoghi.
Mi potrete rispondere che Bisignano non offre alcun tipo di svago e divertimento, posso darvi ragione, effettivamente nel nostro paese non c’è molto da fare.