(di Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri”)
Ad un anno dallo strepitoso risultato referendario prosegue l’impegno, del Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri”, a tramutare in azioni reali la volontà popolare, volontà che le istituzioni nazionali preposte, tardano ad applicare. Recentemente diverse iniziative sono state promosse su tutto il territorio regionale, nell’ambito della “Campagna nazionale d’Obbedienza Civile”, volte a ricordare ai nostri amministratori che l’Acqua è un Bene Comune, che appartiene a tutti e che deve essere gestito in maniera democratica e partecipata, senza alcun profitto.
In quest’ottica nei giorni scorsi Giorgio Berardi, membro bisignanese del “Bruno Arcuri”, ha provveduto alla consegna di una copia della lettera di diffida inoltrata dal Coordinamento giovedì 29 marzo u.s. alla Regione Calabria, relativa alle numerose condotte contra legem in atto nella gestione delle risorse idriche Calabresi (ultimamente ribadite dalla Corte dei Conti con deliberazione n. 657/2011, e dalle recenti vicende giudiziarie che hanno interessato in prima persona i vertici della So.Ri.Cal), al Sindaco di Bisignano, invitandolo a: