(di Mario GUIDO)
La comunità di Bisignano che nelle recenti elezioni amministrative ha riconfermato nella carica di sindaco, l’uscente Umile Bisignano, con circa 700 voti in più sulle altre due liste concorrenti, ora ha tutto il diritto di pretendere dalla nuova compagine amministrativa che, tra alcun i giorni, si insedierà nel Palazzo municipale, sulla Castello Castello, la soluzione dei tanti problemi rimasti irrisolti nella passata legislatura.
A tale fine si rende necessario stabilire un ordine prioritario tra tutte le cose che bisognerà fare. Priorità assoluta la nuova Giunta comunale a guida Bisignano, dovrà assegnare alla sistemazione del Santuario di S. Umile che rappresenta, in questo momento, la questione capitale che interessa, più di tutto, l’opinione pubblica locale e non solo.
Tale questione merita di essere considerata al più presto visto che anche il Commissario Straordinario, dott. Demetrio Martino che ha amministrato il comune di Bisignano per circa due mesi, non è riuscito a completare l’indagine tecnico-scientifica che aveva promosso in ordine agli interventi immediati da mettere in atto. L’iniziativa del Commissario è rimasta inevasa per forza di cose e anche perché non tutti i tecnici e professionisti pubblici e privati che aveva interpellato per stabilire la reale situazione del complesso religioso, avevano fatto pervenire le loro relazioni, in base alle quali, il Commissario avrebbe dovuto emettere un qualche provvedimento.