(di Alberto DE LUCA)
La contaminazione ambientale è nociva. A Bisignano il conto è troppo alto. I morti per cancro crescono ogni anno. Pure senza il registro dei tumori, i numeri parlano chiaro anzi urlano. Nei vari distretti, l'incidenza delle neoplasie è triplicata. La situazione è preoccupante. In mancanza di seri provvedimenti c’è l’oblio.
Arrestare la mattanza è d’obbligo, ma a Bisignano si muore anche per le strade. Incroci pericolosi uccidono senza pietà. La vita spezzata non smuove le coscienze di chi ha responsabilità. Famiglie distrutte dal dolore per gravi incidenti. I motivi sempre gli stessi. La scarsezza di manutenzione, la carenza di opere segnaletiche e la mancanza di strumenti idonei al controllo della velocità, trasforma le strade, comunali e provinciali, in trappole mortali.