(di Francesco FUCILE)
Leggendo i recenti decreti di proroga dei responsabili di settore, sorgono molte perplessità di ordine amministrativo e politico che evidenziano l'approssimazione, la confusione, l'eterogeneità di alcuni settori. Per le motivazioni che dirò, questi atti, mi sembrano anche contraddittori, non finalizzati a migliorare la fluidità della programmazione e dei servizi e lasciano spazio a interpretazioni diverse e preoccupanti.